Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] pericolo di perdere la capacità di una lettura approfondita. [...] La crisi prodotta dallo spettacolare richiede una nuova soggettività, quella di un soggetto rimosso dalla passività indotta dall’immagine superficiale e impegnato dalla forma in una ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] media, hanno avuto scarso successo: toni, linguaggi e contenuti ufficiali e istituzionali faticano a conciliarsi con la soggettività e informalità che gli utenti si aspettano di incontrare su queste piattaforme. Per coinvolgere i cittadini sui nuovi ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] , Frankfurt a. M. 1974, pp. 104-140 (tr. it.: Il compito delle scienze dello spirito nella società moderna, in Soggettività, a cura di T. Griffero, Genova 1997, pp. 71-103).
Schnädelbach, H., Was ist Neoaristotelismus?, in Moralität und Sittlichkeit ...
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Fotogiornalismo di guerra
Manuela Fugenzi
Con l’attentato dell’11 settembre 2001 al World Trade Center di New York la fotografia è entrata con decisione nel nuovo secolo accogliendo definitivamente [...] come contributo decisivo per un’informazione militante contro la guerra, e nutrita dalla terribile spettacolarità e soggettività del vissuto delle truppe al seguito delle quali i fotogiornalisti documentavano il conflitto.
Questa partecipazione ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] " (p. 41). Così all'avvento del dominio totalitario per necessità dialettica corrisponde la distruzione dell'individuo, anzi della soggettività umana in generale, nonché il nuovo 'stregamento' dei suoi rapporti con sé e con gli altri: "L'animismo ...
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La grande scienza. Bioetica
Eugenio Lecaldano
Bioetica
La bioetica può essere intesa come l'insieme delle riflessioni sui problemi etici che accompagnano le scelte umane nelle situazioni che influenzano [...] di ragionare. Per quanto riguarda l'interpretazione della responsabilità morale umana dal lato, per così dire, della soggettività di chi agisce è ancora prevalente una caratterizzazione che ricorre alla capacità di ragionare, mentre per quanto ...
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Francesco Moliterni
Abstract
L'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (da ora IVASS) è riconducibile ad un modello istituzionale distante da quello della autorità settoriale e nel contempo [...] «autonomia (…) viene impiegata per contraddistinguere in maniera traslata i naturali attributi dell’organismo fornito di soggettività piena» (Massera, A., “Autonomia” e “indipendenza” nell’amministrazione dello Stato, in Scritti in onore di ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] , ed. Martellotti, p. 749).
Ristabilire la giusta posizione di predominio da parte del mondo dell'uomo e della sua soggettività rispetto ai minerali, alle piante, agli animali, ai cieli stessi voleva dire anche mettere in sottordine i procedimenti ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] tra l'uomo e la divinità, talvolta garantita dalla legge dello Stato, ma talvolta anche sopportata come sede della soggettività arbitraria. Caduti però i due presupposti che fungevano da fondamento (la fede e la superiorità dell'ordine politico), la ...
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Scienza e processo
Michele Taruffo
La scienza nel processo
Il ricorso alla scienza per accertare i fatti nell’ambito del processo, civile e penale, è un fenomeno che risale indietro nel tempo. È dovuto [...] dei saperi che si riconducono alle scienze umane, dato che i relativi giudizi non possono essere abbandonati alla pura soggettività dell’esperto.
Scienza buona e scienza cattiva
Tra le tante conseguenze del fatto che al termine scienza non si ...
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soggettivita
soggettività s. f. [der. di soggettivo]. – In filosofia, il carattere del soggetto, in quanto è tale, e anche il soggetto stesso (v. soggetto2). Più genericam., carattere soggettivo (nei varî sign. definiti al n. 1 di quest’aggettivo):...
soggettivare
v. tr. [der. di soggettivo]. – Rendere soggettivo, risolvere la realtà delle cose nella realtà del pensiero; interpretare o rappresentare soggettivamente.