Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] la carne (sarx), quest’ultima intesa come la componente schiettamente caduca e terrena del composto da cui è costituita la soggettività umana, e non semplicemente come il suo involucro esteriore. Eusebio, invece, considera l’uomo assunto dal Logos un ...
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Interazione sociale
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Il fatto ovvio che gli esseri umani agiscono orientandosi gli uni verso gli altri e insieme agli altri costituisce il punto di partenza comune della [...] da se stesso, ma solo attraverso processi di interazione con altri individui. Alla formazione di questa "soggettività sociale" (Popitz) contribuiscono determinati tipi di interazione, quelli che Goffman (v., 1967) definisce rituali di 'deferenza ...
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Classificazioni, tipologie, tassonomie
Alberto Marradi
Classificazione e tassonomia come operazioni
Analizzando le definizioni esplicite e le accezioni implicite dei termini 'classificazione' e 'tassonomia' [...] di T. De Mauro, Bari 1967).
Scheffler, I., Science and subjectivity, Indianapolis, 1967 (tr. it.: Scienza e soggettività, Roma 1983).
Schelting, A. von, Die logische Theorie der historischen kulturwissenschaft von Max Weber und im besonderen sein ...
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Nuove tendenze e orientamenti delle teologie cristiane
Peter Hünermann
Il panorama teologico del 20° sec. è stato dominato, sul versante cattolico, dalla neoscolastica e dalle in-novazioni teologiche [...] della teologia fondamentale. Le risposte a cui si lavora, cercano di rendere plausibile la rivelazione prendendo atto della soggettività di ogni uso della ragione, della storicità dell’ermeneutica e dei problemi connessi. Cercando così di reagire, la ...
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Giornalismo
Giovanni Bechelloni
Introduzione
Con il termine 'giornalismo' si intende denominare sia l'attività di chi svolge la professione giornalistica attraverso i vari mezzi di comunicazione, di [...] più parti costruiscono con la partecipazione, più o meno consapevole, di tutti - ivi compresi gli stessi media giornalistici - la soggettività di ognuno e l'ambiente e le situazioni sociali nelle quali e attraverso le quali ciascuno sfida l'orizzonte ...
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Il nuovo divismo
Cristina Jandelli
Nei primi anni del 21° sec. stiamo assistendo a un progressivo potenziamento, a una variegata formalizzazione e a uno sviluppo coerente di un processo iniziato negli [...] tempo privato di ogni passione perché segnato dall’angoscia, condizione ermeneutica della modernità, non si rifugia nella deriva della soggettività – come spesso è stato accusato di fare per il fatto di essere anche il protagonista dei suoi film – ma ...
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Augusto Fantozzi
Abstract
Diritto tributario può definirsi, il complesso di norme e di principi che presiedono all’istituzione e all’attuazione del tributo. Nella voce si esamina la sua evoluzione [...] lo più di derivazione privatistica al fine di afferrarne la peculiarità: così per quanto riguarda le nozioni di soggettività tributaria, solidarietà tributaria, successione nel debito d’imposta, le figure del sostituto e del responsabile d’imposta ...
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Crisi della ragione
Aldo Giorgio Gargani
La revisione critica della nozione di razionalità
L’ingresso nel 21° sec. non ha visto l’elaborazione di nuove proposte riguardo a progetti teorici forti di [...] vengono allora interpretate da Habermas come riconoscimenti di delusioni epistemologiche performativamente esperite. «All’accertamento autoriflessivo di una soggettività attiva in foro interno, al di là dello spazio e del tempo, subentra, allora, l ...
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I nuovi delitti contro l’ambiente
Luca Masera
La l. 22.5.2015, n. 69 ha introdotto nel libro II del codice penale un nuovo titolo VI bis, rubricato Delitti contro l’ambiente. La novità più significativa, [...] l’incolumità di una pluralità indeterminata di soggetti. D’altra parte, rispetto ad un bene giuridico collettivo ed a soggettività indeterminata come l’incolumità pubblica, l’offesa non può che consistere nel pericolo per il bene stesso, posto che ...
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similitudine
Lucia Onder
Antonino Pagliaro
Il termine compare 26 volte nel Convivio, una volta nel Paradiso e una nella Vita Nuova.
Il valore più comune di " somiglianza " si registra in Cv IV XII [...] della suggestione letteraria.
L'origine colta della s. favorisce, a volte, una deviazione, per la quale la soggettività del narratore s'ingerisce indebitamente nella realtà rappresentata, turbando con elementi di razionalità la natura schiettamente ...
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soggettivita
soggettività s. f. [der. di soggettivo]. – In filosofia, il carattere del soggetto, in quanto è tale, e anche il soggetto stesso (v. soggetto2). Più genericam., carattere soggettivo (nei varî sign. definiti al n. 1 di quest’aggettivo):...
soggettivare
v. tr. [der. di soggettivo]. – Rendere soggettivo, risolvere la realtà delle cose nella realtà del pensiero; interpretare o rappresentare soggettivamente.