Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] a ciascun soggetto di manifestare in modo originale la propria personalità - dalla tesi della costituzione sociale della soggettività umana viene fatta discendere un'obbligazione ad 'appartenere' (obligation to belong) alla comunità storico-culturale ...
Leggi Tutto
Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] in Kant).
L'idealismo torna a inserire la singolarità personale in uno sfondo metafisico che è, però, l'assolutizzazione della stessa soggettività, con il rischio di assorbire la persona nella totalità (si pensi all'Io di J.G. Fichte e allo Spirito ...
Leggi Tutto
DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] -italiana’ – alternativa a quella del razionalismo classico, culminante nel pensiero tedesco – in cui la scoperta moderna della soggettività mantiene il rapporto con l’apertura religiosa. Si tratta di una linea non segnata da una progressione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Galileo Galilei
Maurizio Torrini
Le osservazioni astronomiche e la teoria del moto di Galileo Galilei contribuirono in modo determinante ad affermare una nuova concezione del cosmo e della scienza, [...] valore dell’esperienza sensibile, trasformandola in esperienza sensata. Per la prima volta, cioè, si riusciva a riscattare la soggettività dell’esperienza, affidandone la verifica e la veridicità a uno strumento neutrale, che si frappone tra i nostri ...
Leggi Tutto
Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] cristiane, in quanto incorporati al Cristo e alla Chiesa mediante il vincolo fondamentale del battesimo, godono di una certa soggettività, e quindi dell’esercizio dei diritti, corrispondenti al grado di comunione con la Chiesa, secondo il dettato del ...
Leggi Tutto
Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] dell'analisi filosofica della c. sia la ricerca intorno alla presenza e alle modalità di intervento della soggettività umana nell'attività linguistica. A questo obiettivo guardano, con strumenti diversi e spesso senza reciproca permeabilità, la ...
Leggi Tutto
Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] dell'analisi filosofica della c. sia la ricerca intorno alla presenza e alle modalità di intervento della soggettività umana nell'attività linguistica. A questo obiettivo guardano, con strumenti diversi e spesso senza reciproca permeabilità, la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] pure emergono differenze notevoli.
Per Gramsci, Marx va interpretato in modo critico, privilegiando il momento della soggettività dell’agire del singolo nella storia, piuttosto che quello strutturale del meccanico sviluppo delle condizioni economiche ...
Leggi Tutto
Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] e fondamento di ogni percezione sensibile proveniente dai fenomeni della natura. Con la sua analisi epistemologica della soggettività trascendentale dello spazio e del tempo, Kant intese sottrarre a ogni dubbio scettico non soltanto la geometria ...
Leggi Tutto
Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] la s. dell'enunciato (cioè dell'uso effettivo del linguaggio) lo studio delle questioni che riguardano la "soggettività", e in particolare delle categorie della temporalità, dell'aspetto, e della modalità. Esse partecipano della nozione di "deissi ...
Leggi Tutto
soggettivita
soggettività s. f. [der. di soggettivo]. – In filosofia, il carattere del soggetto, in quanto è tale, e anche il soggetto stesso (v. soggetto2). Più genericam., carattere soggettivo (nei varî sign. definiti al n. 1 di quest’aggettivo):...
soggettivare
v. tr. [der. di soggettivo]. – Rendere soggettivo, risolvere la realtà delle cose nella realtà del pensiero; interpretare o rappresentare soggettivamente.