FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] , forza e rudezza elevata da un potentissimo soffio idealistico; inoltre vi è maggior oggettività nei primi contro una originale soggettività nel secondo" (ibid.).
Nel 1856 il F. andò a Portofino, dove rimase per qualche tempo; tornò poi a Ginevra ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] Il B. invece non è attratto dalla persona, ma solo dall'opera, dalla poesia del Petrarca, che utilizza scorporandola della sua soggettività, in ciò ch'è più essenziale e universale, in ciò che più conviene al suo gusto riflessivo e costruttivo; e ad ...
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soggettivita
soggettività s. f. [der. di soggettivo]. – In filosofia, il carattere del soggetto, in quanto è tale, e anche il soggetto stesso (v. soggetto2). Più genericam., carattere soggettivo (nei varî sign. definiti al n. 1 di quest’aggettivo):...
soggettivare
v. tr. [der. di soggettivo]. – Rendere soggettivo, risolvere la realtà delle cose nella realtà del pensiero; interpretare o rappresentare soggettivamente.