GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] come abbiamo visto, consisteva nell'eccezionale mobilitazione delle masse provocata in tutto il mondo dalla guerra e nello sviluppo della soggettività dei popoli che poneva fine al vecchio ordine liberale (L'Ordine nuovo, 1987, pp. 3-6). Ma non meno ...
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BOSIO, Giovanni (Gianni)
Alfredo Martini
Nato ad Acquanegra sul Chiese (Mantova) il 20 ott. 1923 da Barbato Lorenzo, fabbro di mestiere e socialista di ideali, e da Ida Pellegrini, conseguì la maturità [...] oltre alle annate 1954 e 1955 della stessa rivista e alla citata bibliografia del Bermani, vedi: C. Bermani-S. Bologna, Soggettività del movimento operaio, in Il Nuovo Canzoniereitaliano, s. 3, 1977, n. 4-5, pp. 7-36; G. Arfé, Frontismo, unificazione ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] , ibid., I, ibid. 1888, pp. 91-341; Sul duello,in Appunti al nuovo codice penale, Torino 1889, pp. 71-73; La soggettività del reato…,Parma 1897; La subbiettività del reato, in Pel cinquantesimo anno d'insegnamento di E. Pessina, II, Napoli 1899, pp ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] suo Socrate, in effetti, ricostruito secondo la testimonianza di Senofonte, non è l'hegeliano creatore del principio della soggettività (che a suo avviso era un "cardine della speculazione moderna", "legittima conseguenza del Cristianesimo"), ma un ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] , nel tentativo di fondare, di fronte allo sviluppo e alla successiva crisi del neocapitalismo all’italiana, una nuova soggettività antagonistica e creare strutture organizzative capaci di aderirvi.
Il 6 luglio 1962, il giorno precedente lo sciopero ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] parte di una conferenza tenuta alla torinese Società di cultura nel 1922, l'E. si preoccupava di evidenziare la soggettività del lavoro storico, giustificando l'avvicendarsi di scuole diverse (come, nel caso che lo riguardava più da vicino, il ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] conflitto all'interno di una concezione elitista-democratica e nella concettualizzazione dell'incontro tra la soggettività operaia, esprimentesi nei consigli, e la borghesia industriale avanzata, gli elementi essenziali del liberalismo-libertarismo ...
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soggettivita
soggettività s. f. [der. di soggettivo]. – In filosofia, il carattere del soggetto, in quanto è tale, e anche il soggetto stesso (v. soggetto2). Più genericam., carattere soggettivo (nei varî sign. definiti al n. 1 di quest’aggettivo):...
soggettivare
v. tr. [der. di soggettivo]. – Rendere soggettivo, risolvere la realtà delle cose nella realtà del pensiero; interpretare o rappresentare soggettivamente.