Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica cortese si espande nel nord dell’Europa e si rinnova grazie ai trovieri che celebrano, in francese, [...] faccia sì che ormai tutto il codice legato alla fin ’amor e ai suoi valori diventi una pura convenzione, un soggetto da analizzare in chiave antinomica, secondo i dettami della dialettica: non sarà un caso che Adam de la Halleabbia verosimilmente ...
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ESPRESSIONISMO
R. Bianchi Bandinelli
Il termine deriva da "espressione" ed è modellato su "impressionismo" (v.). Esso indica, correntemente, talune tendenze artistiche moderne le quali, distogliendosi [...] II, al quale si può aggiungere un ancor più tardo sarcofago del museo di Pretestato e che tutti hanno lo stesso soggetto di caccia al leone, il Rodenwaldt definì appunto come e. questa corrente artistica. L'e. entra poi come elemento fondamentale ...
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ingiustamente
Fernando Salsano
Modifica l'atto o la qualità che è in contrasto con la giustizia. In Cv I III 3 né io sofferto avria pena ingiustamente, e 4 la piaga de la fortuna, che suole ingiustamente [...] piagato molte volte essere imputata, il rapporto con la giustizia pare limitato in senso soggettivo, in quanto pena e piaga de la fortuna sono non meritate dal soggetto.
In Pd IV 15 ira, / che l'avea fatto ingiustamente fello, l'ingiustizia obiettiva ...
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Pittore e incisore (Sesto San Giovanni 1831 - Perugia 1869). Fu allievo a Pavia di G. Trécourt insieme con T. Cremona, con cui passò poi a studiare a Venezia e all'accademia di Brera. Ebbe vita travagliata; [...] Pittore soprattutto di quadri storici, si distaccò dalla maniera di F. Hayez, inclinando a un romanticismo più soggettivo e drammatico, con audacie coloristiche talvolta originali. La sua attività ebbe qualche rapporto con quella della Scapigliatura ...
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Nato a Wetzlar il 4 luglio 1796, fu prima ufficiale e impiegato anche in uffici diplomatici, finché, nel 1825, si dedicò completamente ai suoi studî eruditi. Egli è fra i più importanti storici specificamente [...] bavaresi, anche se spieghi la politica bavarese da un punto di vista soggettivo e unilaterale. Rientrato nella diplomazia bavarese, fu nelle ambasciate di Berlino (1847) e di Vienna (1849) e prese parte nel 1810 alle conferenze di Dresda. Dal 1846 fu ...
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Mancato risultato positivo dell’istruzione. Oltre a tradursi in un ritardo nella carriera scolastica del discente, rappresenta la spia di una parziale o totale inefficienza dell’intervento didattico. La [...] su questo secondo aspetto quando l’i. assume rilevanti proporzioni. I fattori dell’i. possono essere sia di ordine soggettivo sia di ordine socio-ambientale, spesso fra loro interagenti. La pedagogia, dopo aver indirizzato a lungo i suoi interessi ...
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sicurezza sociale
Giuliana De Luca
Insieme di prestazioni economiche e sociali erogate dal settore pubblico per tutelare i cittadini rispetto a 4 tipi di rischi sociali o stati di bisogno: vecchiaia [...] nel settore della s. s. sono di natura redistributiva (➔ ridistribuzione) e di solidarietà sociale nei confronti dei soggetti che non percepiscono reddito, di eguaglianza sostanziale e di efficienza economica e sono legate alla natura di bene ...
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Critico letterario francese (Marsiglia 1922 - Parigi 2019); dopo aver a lungo insegnato all'estero, è stato prof. di letteratura francese alle univ. di Parigi-Vincennes e della Sorbona. Esponente della [...] scuola di Ginevra" (J. Starobinski, J. Rousset), ha elaborato una critica tematica centrata sull'indagine del mondo interiore e soggettivo dello scrittore, spesso ponendo al centro dell'analisi, sulla scorta degli studi di G. Bachelard, i modi in cui ...
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– Il fallimento. Le riforme del 2006-2007. I limiti dimensionali. Insolvenza e crisi dell’impresa. Le novità in materia di effetti. Ruolo e funzioni degli organi. Le novità processuali. L’esdebitazione. [...] fallimento il tribunale possa procedere, come nel passato, anche d’ufficio. Oggi è necessario che l’iniziativa provenga da un soggetto diverso dall’organo giudicante (lo stesso imprenditore, uno o più creditori o il pubblico ministero: art. 6 l. fall ...
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Indirizzo filosofico tedesco sviluppatosi negli ultimi due decenni del 19° sec., i cui massimi esponenti furono R. Avenarius ed E. Mach. L'e. voleva essere un empirismo 'critico', in quanto, a differenza [...] della scienza; ma era anche un empirismo radicale, in quanto faceva dell'esperienza pura, sgombra di ogni elemento soggettivo e costituita dalle sensazioni, la base di ogni conoscenza. Su questa base si elevano i concetti scientifici, i quali ...
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soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...
soggettazione
soggettazióne s. f. [der. di soggetto2]. – In biblioteconomia, operazione (con espressione più tecnica chiamata indicizzazione semantica) consistente nell’attribuire a un documento una voce d’indice (descrittore) che ne segnala...