CARNACINI, Tito
Romano Vaccarella
Nato a Bologna il 29 giugno 1909, da Carlo e da Alberta Cianchi, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Bologna nel 1930, e conseguì nella stessa università [...] essere un'attività adeguata alla natura ed alle regole che reggono lo strumento prescelto, il processo.
Di ciò, sul piano soggettivo, è un riflesso la necessaria distinzione tra chi si serve del processo (parte in senso stretto) ed al quale soltanto ...
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Complesso di norme che ordinano e disciplinano una determinata istituzione o attività.
Diritto
L’o. giuridico
Dell'o. giuridico si hanno sostanzialmente tre concezioni. La teoria normativa, che fa capo [...] statuale del diritto, la seconda su quello sociale. La concezione del rapporto giuridico pone invece l'accento soprattutto sull'aspetto soggettivo dell'o. giuridico come matrice di facoltà o di potestà, di diritti o di obblighi per i membri della ...
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In accezione ampia, la concorrenza si connota situazione di mercato con ampia libertà di accesso all’attività d’impresa, possibilità di libera scelta per gli acquirenti (in particolare, i consumatori) [...] antimonopolistiche moderne presuppongono il riconoscimento e la tutela della libertà di concorrenza (“concorrenza in senso soggettivo”, intesa come libertà di iniziativa economica, garantita, nel sistema giuridico italiano, dall’art. 41 Cost ...
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Massimo organo di consulenza giuridico-amministrativa e di tutela della giustizia nell’amministrazione pubblica (art. 100, co. 1, Cost.), con indipendenza garantita dalla Costituzione (art. 100, co. 3, [...] vennero poi soppressi dalla l. n. 2248 del 20 marzo 1865, che però, stabilendo una correlazione fra diritto soggettivo e tutela giurisdizionale, aveva creato l’area destinata alla competenza del futuro giudice amministrativo: i non-diritti, ovvero ...
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PREVIDENZA e SICUREZZA SOCIALE (XXVIII, p. 228; App. I, p. 952; II, 11, p. 608; III, 11, p. 483)
Giorgio Cannella
SOCIALE Nel periodo dal 1960 al 1975 gli studi intorno alla s. sociale hanno chiarito [...] Esse, a differenza delle assicurazioni private, considerano l'uomo non nella sua entità fisica come oggetto di diritti, ma come soggetto di diritti nella sua inscindibile unità fisica e psichica; non come bene, come cosa, cioè, idonea a soddisfare un ...
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PUGLIESE, Giovanni
Roberto Bonini
Giurista, nato a Torino l'11 novembre 1914. Studioso di diritto romano, uno dei maggiori del nostro tempo, ottenne giovanissimo (1940) la cattedra universitaria. Professore [...] affrontato, sul piano storico e su quello concettuale, il problema fondamentale dei rapporti fra mezzo processuale e diritto soggettivo. Del 1941 è il volume Studi sull'''iniuria'', dedicato al più discusso − e complesso − dei delicta privata romani ...
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Il contenzioso catastale e il riparto di giurisdizione
Guido Salanitro
Tre recenti decisioni della Cassazione hanno affrontato la questione del riparto di giurisdizione in materia catastale tra giudice [...] 6.9.2005, n. 206, sia il d.lgs. 20.11.2009, n. 198. Sul punto, la Cassazione sottolinea che si tratta di soggetti esponenziali di interessi diffusi che non sono legittimati ad agire dinanzi al giudice tributario ma che, quali associazioni a tutela di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Carrara
Giovannangelo De Francesco
Francesco Carrara è considerato il più illustre rappresentante della cosiddetta scuola classica di diritto penale, per il suo fondamentale contributo all’elaborazione [...] la condotta del partecipe e il reato commesso. Ma non meno esigente è la sua visione in ordine al profilo soggettivo del concorso, dove egli, respingendo con forza ogni forma di presunzione di colpevolezza, afferma che l’adesione psichica al fatto ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] economica e di giustizia sociale (cfr. la raccolta: Che cosa è giustizia sociale, in Arch. giur., CXXXIV [1947], pp. 3-231, Del diritto soggettivo e del merito. Commento a Grozio, in Riv. int. di filos. d. dir., XXV [1948], pp. 28-58; Il diritto e il ...
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La giustizia amministrativa – che nell’esperienza giuridica si caratterizza tradizionalmente rispetto ad altre espressioni note di giustizia, rilevanti per il rapporto con il diritto, come la giustizia [...] , e si qualifica pertanto come sistema a ‘doppia giurisdizione’.
La stessa Carta costituzionale ha elevato la distinzione tra diritto soggettivo, la cui tutela è rimessa al giudice ordinario, e interesse legittimo, la cui tutela è rimessa al giudice ...
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soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...
soggettazione
soggettazióne s. f. [der. di soggetto2]. – In biblioteconomia, operazione (con espressione più tecnica chiamata indicizzazione semantica) consistente nell’attribuire a un documento una voce d’indice (descrittore) che ne segnala...