Per residenza si intende il luogo in cui la persona ha la dimora abituale (art. 43 cod. civ.). La giurisprudenza ha chiarito che la residenza è data da un elemento oggettivo (la permanenza in un certo [...] ). La residenza risulta dall’iscrizione in un pubblico registro anagrafico, in cui ognuno deve iscrivere sé e le persone soggette alla sua potestà o alla sua tutela. La residenza familiare è stabilita concordemente dai coniugi secondo le esigenze di ...
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La decadenza è un istituto giuridico in forza del quale, decorso un determinato periodo di tempo, non può più essere esercitata una pretesa volta alla produzione, alla modificazione o all’annullamento [...] dagli artt. 2964-2969 c.c. e, secondo un’opinione piuttosto diffusa, sarebbe una causa di estinzione di un diritto soggettivo, ma si osserva in contrario che effetto della decadenza è l’impossibilità di esercitare un potere in un singolo caso ...
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La responsabilità è contrattuale, o da inadempimento di un’obbligazione, o extracontrattuale a seconda che la violazione riguardi un precedente vincolo giuridico (quale che sia la fonte da cui questo deriva) [...] danno e ciò in relazione soprattutto all’esercizio di determinate attività. La responsabilità, di regola, è diretta: cioè ciascun soggetto, che abbia la capacità d’intendere e di volere, risponde del danno che egli stesso ha cagionato con la propria ...
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Il negozio giuridico è l’atto mediante il quale il privato è autorizzato dall’ordinamento giuridico a regolare interessi individuali nei rapporti con altri soggetti. Rientra nelle categorie degli atti [...] in senso stretto, non aventi natura negoziale, perché nell’ambito della previsione legislativa esso costituisce uno strumento di cui il soggetto si può servire per la realizzazione di un proprio scopo; e tale scopo, nella misura in cui è autorizzato ...
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Si intende per soggetto di diritto il portatore di interessi giuridicamente tutelati. La categoria, assai ampia, comprende innanzitutto le persone, fisiche e giuridiche (Persona fisica e persona giuridica), [...] ma anche altri soggetti, quali il concepito (art. 1 l. n. 40/2004) o gli enti privi di personalità giuridica (per es., le associazioni non riconosciute).
Voci correlate
Capacità. Diritto civile
Diritto soggettivo ...
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Ogni amministrazione economica presuppone un'organizzazione di persone e di beni economici che la costituiscono. "Questa organizzazione di persone e di beni economici ehe è indispensabile per il raggiungimento [...] sia il complesso di tali accordi; ciascuno di tali accordi sta a sé, ha vita propria, se pure nella sua valutazione soggettiva l'imprenditore colleghi ciascuno di essi agli altri con vincoli quasi d'interdipendenza. Ma il complesso di tali accordi, a ...
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Elena Bassoli
Abstract
Il concetto giuridico di proprietà (dal latino proprietas -atis), nonostante le varie articolazioni in cui è stato declinato nelle diverse epoche storiche, può sempre ricondursi [...] riconosce e tutela erga omnes a favore di chi ne è titolare. Si usa anche dire che esso è un diritto soggettivo su una cosa, alludendo al potere che il proprietario ha nei confronti della cosa, oggetto del diritto. In realtà tale impostazione ...
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Biagio Grasso
Abstract
Viene esaminata la disciplina, la funzione e l’efficacia della prescrizione come modo di estinzione generale dei diritti che si esprimono in chiave di rapporto di relazione, [...] fra le parti che operano, ad eccezione di quella di cui ai n. 7 e 8, in favore di entrambi i soggetti del rapporto su cui la sospensione si fonda; nel secondo quelle dipendenti dalla particolare condizione del titolare del diritto. La conseguenza ...
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Nel diritto, una delle tre forme dell'azione civile di cognizione.
Essa è finalizzata ad ottenere dal giudice la costituzione, modificazione o estinzione di un rapporto giuridico o di uno status (art. [...] altre sentenze, anche nella sentenza costitutiva vi è un accertamento. Ma oggetto dell'accertamento non è un diritto soggettivo violato, né - come pure si riteneva nel passato - un diritto potestativo, bensì la sussistenza delle condizioni volute dal ...
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In diritto civile il termine opzione ha due significati: il primo si riferisce al contratto di opzione, previsto dall’art. 1331 c.c., in forza del quale le parti convengono che una di esse rimanga vincolata [...] , questo può essere stabilito dal giudice.
Il secondo significato indica il diritto di opzione, diritto potestativo (v. Diritto soggettivo) che sorge come effetto del contratto di opzione e che permette al suo titolare di costituire un rapporto ...
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soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...
soggettazione
soggettazióne s. f. [der. di soggetto2]. – In biblioteconomia, operazione (con espressione più tecnica chiamata indicizzazione semantica) consistente nell’attribuire a un documento una voce d’indice (descrittore) che ne segnala...