Diritto
Esposizione delle ragioni che giustificano una determinata decisione del giudice.
Diritto amministrativo
Nel diritto amministrativo, la m. consiste nella enunciazione dei presupposti e dei motivi [...] essere suddivisa, dal punto di vista logico in due parti: l’esposizione delle circostanze di fatto e didiritto, e cioè dei suoi attribuzioni dipendono anche dalle aspettative che il soggetto ha elaborato a proposito della propria prestazione. ...
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Diritto
In diritto civile, l’a. delle parti è considerato (art. 1325, co. 1, c.c.) uno degli elementi essenziali del contratto e, più in generale, dei negozi giuridici bi- e plurilaterali, cui sono dedicati [...] della giurisdizione, essendo devoluta al giudice amministrativo relativamente alla lesione di un interesse legittimo e al giudice ordinario in caso di lesione di un dirittosoggettivo (su cui si fa rinvio alla voce Giurisdizione amministrativa ...
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L'evoluzione della legge sul d. d'a. del 1941 si svolge attraverso le seguenti tappe: la riforma del processo civile del 1990, la l. 18 ag. 2000 nr. 248 e la l. 14 maggio 2005 nr. 80.
La legittimazione [...] sulle opere dell'ingegno spetta all'affermato titolare del dirittodi utilizzazione economica che si assume violato o del quale si teme la violazione. Legittimato passivo è il soggetto contro il quale deve rivolgersi la sanzione in quanto preteso ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] la necessaria priorità del disegno politico di cui il partito era il soggetto ordinatore, ma la "classe" poi ad accentuare quel ripiegamento conservatore in tema didirittodi sciopero e di concezione dello Stato che fu proprio del governo ...
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di Renzo Guolo
L’accordo sul nucleare iraniano, l’intesa sulle armi chimiche della Siria e la relativa stabilizzazione del potere di Bashar al-Assad, e infine la crisi dell’islam politico in Egitto segnano [...] tendenze presenti all’interno della società egiziana dietro un soggetto politico.
Ciò tuttavia non significa la fine e la uno stato didiritto fondato sul consenso della cittadinanza. Questi principi teorici possono costituire la base di un rinnovato ...
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Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] caratteristica che accomuna i soggetti agli oggetti è la possibilità di figurare come soggettodi un participio assoluto:
( pronome o un sintagma nominale: né lei né nessun altro ha il dirittodi fare ciò; o tu o lui finirete il lavoro;
(d) quando ...
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DirittoDiritto civile
La lesione di un interesse giuridicamente tutelabile implica di regola responsabilità, sia se è prodotta dolosamente sia se è cagionata per c. (art. 2043 c.c.). In tale settore del [...] diritto la c. assume maggiore rilevanza rispetto al dolo perché per il perfezionamento dell’illecito è di solito ritenuta sufficiente una condotta colposa. Mentre il dolo presuppone la piena coscienza e intenzionalità dell’atto da parte del soggetto, ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
In dottrina, la nozione internazionalistica di Stato [...] ammesso che lo Stato è automaticamente soggetto del diritto internazionale (Personalità internazionale), qualità che gli deriva non da un atto costitutivo della personalità, come è per le persone giuridiche didiritto interno, ma dalla mera esistenza ...
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Diritto
M. cautelari
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi miranti a evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della [...] limitano temporaneamente l’esercizio di determinate facoltà o diritti, in tutto o in di reati da parte disoggetti considerati socialmente pericolosi. A differenza delle m. di sicurezza non presuppongono la commissione di un reato ma hanno lo scopo di ...
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Diritto
C. tra imprenditori
Il c. è un’organizzazione unitaria e comune, realizzata da più imprenditori, per disciplinare o svolgere una specifica fase delle rispettive imprese. Il contratto di c., [...] (l. 25 luglio 1952, n. 991).
Disciplina tributaria
I c. integrano soggetti indipendenti sotto il profilo del diritto comune e tributario, costituendo centri autonomi di imputazione di interessi e rapporti giuridici, giacché questi ultimi fanno capo ...
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soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...
soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...