Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] (tra esse primeggiavano quelle didiritto comune), al diritto pubblico, al pensiero giuridico, soggetto agente, come s’imprime nell’azione stessa, superando il campo della tecnica giuridica, si rivolge alla vera fonte di espressione giuridica e di ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] Vinci il compito di organizzare la coreografia dell'evento, passato alla storia come festa "del Paradiso" dal soggettodi un carro di S. Nicola. Amministratrice di un allevamento di razze equine celebri in tutta Europa, si interessò anche didiritto ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] esponente del movimento operaio milanese e fu più volte soggetto a provvedimenti giudiziari, tanto da dover emigrare in Francia del 1947 (quarto ministero De Gasperi), e senatore didiritto nella prima legislatura repubblicana (1948-1953) nella quale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] scienza stessa rettamente intesa nella sua storicità (Programma, «Nuovi studi didiritto, economia e politica», a. I, novembre 1927, f. 1 una storia della metafisica dell’Io e cioè di un soggetto giudicante, intento a dominare il mondo attraverso la ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] il 20 novembre 1939, con una tesi didiritto civile, iniziò dall’anno successivo a cercare una sistemazione nelle scuole. Grazie all’appoggio di Romano Bilenchi pubblicò nella neonata Letteratura di Alessandro Bonsanti Tre racconti. La visita, Il ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] in un convitto privato dove avrebbe dovuto essere poi avviato agli studi didiritto e seguire le orme paterne; fu tuttavia attratto dalla musica che di A. Daudet il soggetto che andava cercando e per nulla intimorito dalla precedente esperienza di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] , che è in sé diritto. La nuova chiave di lettura sostituisce per Romano quella vecchia, di stampo normativistico, che vede diritto solo in presenza di un rapporto giuridico tra due soggetti da regolare con una norma di condotta. Questa visione – che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] in cui Rossi affronta il problema della distribuzione in termini di divisione di un prodotto dato tra i diversi soggetti:
Quando si è in quattro a dividersi una cosa, e che ciascuno vi rechi un certo diritto, siccome la cosa da dividere è sempre la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] II, 29° vol., 1962, p. 260), ove ebbe come primo maestro didiritto lo zio, Andrea Tanucci, docente di jus canonicum e rettore del Collegio dei legisti (Storia dell’Università di Pisa, a cura della Commissione rettorale per la storia dell'Università ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] e pamfiliani" e lo stesso C., "tutti per un soggettodi somma integrità di vita, eminente nella virtù et habile al peso del pontefice nel concistoro del 13 genn. 1681, contro il dirittodi regalia di Luigi XIV, solo la sera prima.
Tuttavia in altri ...
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soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...
soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...