Significa il contratto con il quale, data la preesistenza di un rapporto di credito e corrispondente debito tra due persone, il debitore, o altri per lui, consegna al creditore un immobile, rustico o urbano, [...] (art. 1897), perché, com'è noto, gli eredi continuano la persona del defunto formando quasi un solo soggettodidiritti; ma non mai possono estendersi di fronte ai terzi, anche se aventi causa dal debitore o dal creditore.
La legge non riehiede una ...
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(V, p. 21; App. I, p. 175; II, I, p. 288; III, I, p. 157; IV, I, 177)
Notevole e numerosa è stata la legislazione in materia assicurativa nel periodo dal 1978 al 1988, e in essa naturalmente assurge a [...] e poste a conguaglio con i contributi dovuti all'INPS, subentrato ai disciolti enti mutualistici di malattia nell'erogazione della prestazione; il diritto a detta indennità è soggetto a decadenza (per l'intero, per i primi 10 giorni; per il 50%, per ...
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. Fra i varî corpi consultivi dello stato, la consulta araldica occupa uno dei posti più importanti, perché la sua opera di consulenza si svolge in una sfera riservata all'esercizio di una prerogativa [...] , in un campo in cui il monarca è soggettodi autarchia, ovvero di una potestà pubblica, che egli esercita non come organo dello stato, quantunque anche nell'interesse di questo (Romano, Corso diDiritto Costituzionale, Padova 1926, p. 154). Difatti ...
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PUBBLICHE Il cod. civ. italiano 1942 dichiara (art. 822) che appartengono allo stato e fanno parte del demanio pubblico, fra gli altri beni, "i fiumi, i torrenti, i laghi e le altre acque definite pubbliche [...] proprietà limitata dai dirittidi altri soggetti. Vuol dire, però, che, essendo l'acquedotto soggetto al regime del demanio pubblico (art. 825), i suddetti diritti degli altri soggetti si trasformano in diritti pubblici soggettividi uso.
La materia ...
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. Nel diritto romano a cagione del potere sovrano dell'antico pater familias i rapporti tra genitori e figli sono stati regolati piuttosto tardi. Nondimeno delle relazioni domestiche tra padre e figli [...] o dichiarato ha un vero stato civile: porta il nome di famiglia del genitore che lo ha riconosciuto, è soggetto alla sua tutela legale, ha il diritto degli alimenti e quello di successione (articoli 184-185, 743 sgg., 815-816). Quando poi ...
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di Sergio Marullo di Condojanni
Le origini del termine si rinvengono negli studi sul linguaggio, ove se ne scorge una duplicità di usi: in linguistica, indica l'attività di interpretazione di messaggi [...] parte del soggetto ricevente; in semiotica, l'attività di identificazione di un contenuto, svolta alla luce di un dato rimeditare ruolo e posizione sociale dello studioso didiritto privato.
Il processo di d. si raccoglie intorno alla tensione ...
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. Diritto internazionale (App. II, 1, p. 90). - Nel presente stadio del suo sviluppo, il diritto internazionale comune non contiene ancora una norma, sotto la cui valutazione l'a. possa essere ricondotta, [...] di "a. non provocata", allo scopo di considerare la possibilità di azioni che lo stesso soggetto G. Cansacchi, Nozioni didiritto internazionale bellico, 3ª ed., Milano 1956, p. 51 e seg.; G. Cansacchi, Nozioni didiritto internazionale bellico, 3ª ...
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Diritto romano. - Il rapporto di comproprietà o condominio è nel diritto romano indicato dall'espressione rem communem habere o rem plurium esse, come il rapporto di proprietà, nel quale vien posta in [...] soggetto sulla cosa.
Le origini della comproprietà romana sono da ricercare in quel consorzio familiare, che nei primi tempi della storia di Corso didiritto romano, II, 2: Proprietà, p. 3 segg., con bibl; S. Riccobono, Dalla communio del diritto ...
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Secondo il cod. pen. italiano 1930 (art. 151) è tra le cause di estinzione del reato (v. estinzione: Diritto penale, XIV, p. 411) e in ispecie impedisce la valutazione penale del fatto previsto dalla legge [...] di esclusione, in considerazione della natura del reato o della personalità del soggetto.
Dal primo punto di . 32.
Bibl.: V. Manzini, Trattato didiritto penale, III, Torino 1934, p. 364; C. Saltelli, E. Romano di Falco, Commento al codice penale, I, ...
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Istituita con d.P.R. 29 sett. 1973, n. 605, recante appunto le "Disposizioni relative all'anagrafe tributaria e al codice fiscale dei contribuenti", l'a. t. non rappresenta una novità in senso assoluto [...] ambito disoggetti. Per rendere possibile l'ordinazione per singoli soggetti 691; l. 8 marzo 1975, n. 49.
Bibl.: G. A. Micheli, Corso didiritto tributario, Torino 19763, p. 126 esgg.; Ministero delle Finanze, Rapporto sull'anagrafe tributaria, Roma ...
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soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...
soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...