BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] politica contro il "feticismo giuridico". La costituzione dello Stato romano è il soggetto del divenire storico che trascende le singole forme del diritto.
Sullo sfondo di questi scritti, nei quali torna più volte il problema della rivoluzione, vi ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] dal ministro Martini titolare didiritto pubblico comparato presso l'università di Napoli; però sorteggiato soggetto e il predicato e risolve e integra in sé il principio di contraddizione; poiché il principio di reciprocità si esplica in quello di ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] soggetti; la "persona" quale valore etico assoluto. Strutture queste sottratte in virtù del nesso giuridico al rischio di solipsismo che minaccia le risoluzioni coerentemente idealistiche.
La natura stessa di queste acquisizioni sul piano del diritto ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] approfondimenti e precisazioni, in Il Filangieri, XXI [1896], pp. 801-806), ove un tema di ardua e astratta teoria pandettistica, quello dei diritti senza soggetto, mette per converso in evidenza nel F. un limpido senso dell'equilibrio. E contributi ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] , il problema dei limiti all'azione dello Stato si arricchisce della presenza di un ulteriore soggetto giuridico oltre al binomio Stato-individuo: la società, i cui rapporti didiritto, al limite fra il pubblico e il privato, confluiscono nella ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] giuridica italiana, ch'egli con sempre maggiore fervore fondava sul "dogma dell'individuo, titolare originario didiritto e perciò, in certo senso, fonte didiritto" (25 luglio 1943 Memorie per la storia, p. 10). Contrario all'entrata in guerra dell ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] solo ad una persona reale. Il promanare del diritto dallo Stato, presuppone l'esistenza di uno Stato come persona di fatto indipendentemente dal diritto. In terzo luogo, lo Stato in quanto ente, soggetto reale e persona, non può considerarsi, secondo ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] nell'istituto della "diligenza del buon padre di famiglia" e in altri molti. Quanto questa intuizione si riveli moderna e illuminante per oltrepassare la sistematica dei dirittisoggettivi (esistono "diritti senza soggetto" e "patrimoni ad uno scopo ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] e pratico didiritto penale (a cura di P. Cogliolo, IV, Milano 1888, pp. 781-943), in cui, come parte integrante della teoria della pena, prendeva in esame il caso di successive condanne riportate da un medesimo soggetto, colpevole di reati diversi ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] impedì di dedicarsi con passione agli studi storici e alla pubblicazione di opere non tutte relative al diritto, la giurisprudenza e la dottrina prescrivono e insegnano su quel soggetto, in forma così chiara e organizzata da poter venir consultato ...
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soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...
soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...