CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] elettorale del circondario di Roma, il 10 giugno 1812 membro della commissione per le assegne e i diritti delle prelature, il appare poi tra i firmatari di una petizione al congresso di Vienna per ottenere un governo soggetto al Murat. Restaurato lo ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] la Chrysopoeia, pubblicato a Venezia nel 1515, anno in cui l'A. ricevette la dedica di un'edizione veneziana dell'Arcadia del Sannazzaro, stampata da Alessandro Paganini.
Soggetto della Chrysopoeia, che l'A. dedicò a papa Leone X, è l'alchimia. Ciò ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] ", potendo quindi risiedervi e avendo diritto a essere mantenuto. Per suo disoggetto sacro, cosicché la sua figura di artista dotato di ampia versatilità muta necessariamente in quella di specialista del settore. Tra le opere più espressive di ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] Università di Pavia per studiare diritto; nel 1654, costretto ad abbandonare la primitiva sede universitaria forse a causa di fase di passaggio dal barocco all'Arcadia. Compose inni, cantate devote, oratori su soggetti tratti da vite di santi: di s. ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] testimonianza delle incertezze e delle contraddizioni del liberalismo romano, soggetto a stimoli esterni che non riusciva a definire e a concretizzare sul terreno reale di trasformazione di una Roma ancora paga delle sue arcaiche condizioni. Accettò ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] il dirittodi eleggersi un loro re, in quanto era venuto meno il «sacro vincolo di giuramento» per la morte senza erede legittimo di Carlo duchessa di Segorbia, Cardona. Con l’aggiunta di altri componimenti intorno al medesimo soggetto dedicate all ...
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PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] riscosse pubblicamente le lodi di Savinio.
Nel luglio 1925, ottenuta la laurea in diritto internazionale, sciolse il debito all’italiana di Mario Camerini.
Lavorò su Darò un milione (1935) dal soggetto Buoni per un giorno di Cesare Zavattini ...
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BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] il B., che era dottore in diritto ecclesiastico e civile, abate nella diocesi di Tolosa in Francia e protonotario apostolico, cui il soggetto in apparenza sembra ancora rifarsi e il punto d'incontro della semplice favola di stampo fiorentino, ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] di cui rimane scarsa traccia per il periodo giovanile.
La prima opera conosciuta è lo scenario della tragedia Zenone, soggetto Monaco la laurea in diritto canonico e civile, rientrò a Parma dove nel 1669 divenne membro del collegio di giudici e dove, ...
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GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] miscuglio.
Il soggetto dell'Irene, che è la tragedia più riuscita del G., trae ispirazione dalla presa di Famagosta da parte Nella dedica dell'Elpina il G. rivendica il diritto per i poeti moderni di coltivare un genere teatrale che se non fu ...
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soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...
soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...