Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] determinati diritti del soggetto che si vuole assicurare. La cronaca di nuovo tipo ha, invece, nel documento la riprova dell’autenticità del proprio racconto, e quindi anche della fondatezza di tutto quanto ne emerge, non solo in fatto didiritti ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] altro, per il tramite del sindacato e dei corpi sindacali, organi didiritto pubblico, operanti nell'ambito e sotto il controllo dello Stato" riproduzione di strutture caratteriali deboli, insicure, soggette a sensi di colpa, incapaci di ribellione ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] cultura umanistica, con cui arricchiva le sue cognizioni didiritto civile. Incontrò anche s. Bernardino da Siena, matura al servizio della fede, con la composizione di odi e inni a soggetto religioso. La versatilità del suo ingegno venne variamente ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] [disse il papa] che siamo nel diritto, e sappiamo che due sono le potestà ordinate da Dio; non intendiamo usurpare la giurisdizione regia, ma si ricordi il re che, al pari di ogni altro fedele, è a noi soggetto ratione peccati". Poiché altri papi per ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] L.I. Nel maggio 1948 tornava al Senato come senatore didiritto: il C., riuscendogli ormai troppo stancante viaggiare, partecipò solo da una tipizzazione dello stile, cioè da un segno del soggetto che scrive.
Nel 1935, La poesia sancisce il definitivo ...
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Clemente VII
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] di Arezzo, Gentile Becchi. Allo Studio pisano frequentò probabilmente, insieme con Giovanni, i corsi didiritto York 1994.
Sullo stesso soggetto v. inoltre: G. Solari, Il sacco di Roma, Milano 1981, e A. Frediani, Il sacco di Roma, Firenze 1997.
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] affianca poderosamente al moto emancipatore di coloro che sono privi di mezzi e didiritti. Anche in piena Terza deve far sì che il proletariato abbia il consenso di tutti i soggetti interessati all'abbattimento dello zarismo. Trova così conferma il ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] un sonetto doppio a Lapo Saltarelli (quesito, per burla, didiritto matrimoniale); 3) un sonetto doppio a un maestro Gandino (soggetto naturalistico: ottica); 4) un sonetto semplice (soggetto amoroso); 5) un sonetto doppio a Guido Cavalcanti (il più ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] economici e non professionali. Le scelte sarebbero soggette a continue revisioni, con conseguenti modifiche della di società complesse, con una Chiesa potente, una tradizione didiritto romano, governi municipali autonomi, gilde, ecc. Il concetto di ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] rifiuto del concetto dell'impersonalità della legge e dello Stato didiritto, al disprezzo per gli sbirri e per chi collabora con essere taciuto il contributo conoscitivo fornito da un soggetto diverso, quello politico-istituzionale, e in particolare ...
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soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...
soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...