BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] diritto. In questa prospettiva di una tensione universale al bene, la classicità romana non appare più come "civitas hominum", ma come fonte di civiltà e di libertà. Di est..."), e dei rapporti di convertibilità tra soggetto e predicato. Nella seconda ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] norme sia politiche sia morali: si pensi per esempio al diritto naturale, così importante per la teoria rivoluzionaria. Con il trascurato la profonda ‛ambiguità' del soggetto umano, anche di un soggetto caratterizzato da un'intelligenza istruita e ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] vita. L'aria, che è seguita dal fuoco, è di fatto soggetta a un movimento circolare; è inspirata attraverso il naso e e regio, e ponendolo su di essa quale auriga, affidargli le redini dello Stato quale un suo diritto, poiché è lui che possiede ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] come il prodotto della rivendicazione didiritti umani violati, Marx affermò: "Il mio punto di vista [...] concepisce lo nell'Europa orientale fra il 1945 e il 1948 di un sistema di Stati soggetti alla dominazione sovietica e a regimi improntati al ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] ed economica e alla storia della cultura, del diritto, della morale e della religione. L'aspirazione a la conseguenza che i mezzi sono soggetti solo a una valutazione derivata (strumentale) (per una critica di questa concezione v. Myrdal, 1958 ...
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Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] etica. Qui occorre porre al centro della riflessione l'uomo come soggetto etico, poiché l'uomo è un essere fmito, limitato e fallace , tanto più vengono limitati la mobilità e i dirittidi auto determinazione dei cittadini (si pensi a questo proposito ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] , che acquista una dignità intrinseca: non è più prigione dell'anima, né carne corruttibile e scheletro. Esso diventa soggetto e oggetto di nuovi diritti che non sono più soltanto economici o politici, ma che riguardano la vita e la salute: il corpo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] le reliquie dei santi, a noi sembra a buon diritto onesto e santo che il corpo di un dottore così grande sia tenuto in perpetuo onore la comunità della città, del regno o della provincia soggetta al loro governo. E come giustamente la difendono con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani [...] lo scienziato dell’economia politica, l’organizzatore di una nuova cultura, di un nuovo diritto ecc.» (p. 1513), sia perché si tratta di entità distinte, bensì di due momenti di una concezione processuale del soggetto come risultato di molteplici ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] "sapere" rispetto alla Chiesa, cui apparterrebbe la "convinzione soggettiva", e, pur tutelando "la libertà del pensiero e il pretesto di utilizzare procedure eticamente neutrali, rifiutano "l'idea che un qualsiasi pacchetto didiritti possa avere in ...
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soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...
soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...