MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] oratoriano (Cistellini). Di questi anni anche un'appassionata difesa della medicina rispetto al diritto (Biblioteca apost. I, p. LVIII) sarebbe "ricavato dalla trattazione" dello stesso soggetto in Barb. lat. 4279, cc. 37r-43v. Consultazioni, pareri ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] la discussione alla contrapposizione fra punto di vista laico e punto di vista genericamente religioso sarebbe scorretto. Nella visione laica i principi guida restano l’autonomia del soggetto, la netta distinzione fra diritto e morale (tra reato e ...
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Morte cerebrale e coma
Carlo Alberto Defanti
Gli stati di sonno, coma e morte sono accomunati dal fatto che in tutti e tre è assente la coscienza. In una prospettiva strettamente clinica, può essere [...] che si verifica soltanto nei soggetti il cui encefalo è colpito da lesioni di gravità tale da provocarne la cessazione che non accettano la nuova definizione, il diritto all'obiezione di coscienza. Analoghe resistenze si manifestarono in altri Paesi ...
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La fine della vita
Gilberto Corbellini
Nel corso del XX sec., in particolare nella seconda metà, gli straordinari progressi della medicina ne hanno potenziato le capacità di prolungare la vita e rianimare [...] una persona avrebbe il dirittodi rinunciarvi quando questa comporti insopportabili sofferenze. Il dovere del medico di prolungare l'esistenza riguarderebbe, in tal senso, solo una vita la cui qualità porti il soggetto a desiderarne il prolungamento ...
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Riabilitazione
Maurizio Maria Formica
Con il termine riabilitazione s'intende l'insieme dei mezzi utilizzati per restituire alla comunità quei soggetti che per qualsiasi motivo (disabilità fisica o [...] ha visto ciascuno rivendicare un dirittodi priorità sull'impostazione e sulla gestione di un programma riabilitativo. Quest'ultimo procedura terapeutica) più idonea al momento e al soggetto e, di conseguenza, la scelta dei materiali e dei sussidi da ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] moderno (Palermo 1915) il D. rivendicò i diritti della metafisica e suggerì che alla filosofia competesse e l'applicabilità dell'apriori al soggetto secondo F. D., pp. 284-90; G. Capone Braga, La tradizione di una filosofia dell'esperienza secondo ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] sia il romanzo epitomato (l’Argenis di Barclay, nella Sera prima), a comporre una sorta di «repertorio disoggetti narrabili» (Fulco, 1973, p miglior forma di governo, il Cuore e il Cervello si contendono poi il naturale dirittodi accedere al trono ...
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Sale
Eduardo Farinaro
Saverio Stranges
Giovanni Guglielmucci
Nel linguaggio comune il termine sale indica un composto cristallino a base di cloruro di sodio, abbondante in natura e ampiamente utilizzato [...] che rifletteva il monopolio su di esso da parte dei governanti che avevano concesso il diritto alla vendita a pochi in un determinato momento) condotto su soggetti asmatici, una moderata riduzione nell'introito di sale è stata seguita da un ...
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Suicidio
Luigi Pavan
Il termine suicidio (formato sull'analogia del latino homicidium e composto da sui, genitivo del pronome riflessivo, e -cidio, dal tema di caedere, "tagliare a pezzi, uccidere") [...] cattolica. A distanza di qualche secolo, gli illuministi affermarono di nuovo il dirittodi disporre della propria un'apologia del suicidio, ritenuto la forma migliore di morte perché soggetta alla volontà. Nell'approccio fenomenologico, K. Jaspers ...
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Frigidità
Alessandra Graziottin
Birgitta Nedelmann
Frigidità (dal latino tardo frigiditas, derivato da frigidus, "freddo") indica mancanza o carenza di eccitazione erotica nei rapporti sessuali, riferendosi [...] ossia presente fin dall'inizio della vita sessuale del soggetto e imputabile ad alterazioni cromosomiche, a deficienze ormonali mentre in società in cui la donna non ha il dirittodi scegliersi liberamente lo sposo, la frigidità esprime la sua ...
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soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...
soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...