Contratto mediante il quale il creditore (cedente) trasferisce con il solo consenso legittimamente manifestato il diritto di credito a un terzo (art. 1260 c.c.). La legge disciplina tale figura come schema [...] di pagamento, a scopo di garanzia (v. Causa del negozio giuridico). La cessione può avere a oggetto qualsiasi credito, purché non ne dal fatto che sovente nella pratica degli affari un soggetto imprenditore, pur titolare di crediti verso terzi (per ...
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Filosofo italiano del diritto (Catania 1922 - Roma 2001). Tra i giuristi di rilievo della sua generazione, fu osservatore attento dei fenomeni emergenti in campo giuridico e sociale, di cui seppe dare [...] ), in cui sono evidenti l'avversione al formalismo giuridico e l'affermazione della centralità dell'azione umana, come azione oggettivata, cioè resa indipendente dalla volontà del soggetto, per la comprensione della natura del diritto. Presagendo ...
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Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] ormai situazioni e interessi prima esclusi dall'area della specifica protezione giuridica; e, qualitativamente, si proietta ben al di là della pura identificazione di un soggetto e dei suoi comportamenti 'riservati'. Si può così definire la sfera ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] storico-culturale dell'individuo con il gruppo, l'obbligo della sua lealtà politica e la serie di diritti soggettivi che l'ordinamento giuridico gli riconosce, a partire dalla tutela della sua sfera di libertà privata. Si tratta di una configurazione ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] di un utente o di una funzione elaborativa è soggetta a totale o estesa automazione, frammentandola eventualmente in la successiva Direttiva 91/250 CEE; essa trovò attuazione nel sistema giuridico italiano con il d. legisl. 29 dic. 1992 nr. 518 ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] contratto di società analogie profonde) opera di fatto nel mondo giuridico ed economico e contrae coi terzi in veste e sotto ottenere la registrazione secondo la legge del 1886, sono soggette solo alle norme del codice civile sul contratto di società ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] estesa a tutti i ricorsi diretti delle persone fisiche e giuridiche, tende ad assumere un ruolo simile a quello del giudice sia definitivamente avviata verso la creazione di un nuovo e diverso soggetto, sia esso un'unione di tipo federale o di tipo ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] . L'essere portatori di d. assume allora un significato slegato dall'attività del soggetto e dal ruolo assegnatogli nel procedimento giuridico, per designare più debolmente l'essere in una situazione investita da un valore, sulla cui difesa e ...
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PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481)
Salvatore PUGLIATTI
Siro LOMBARDINI
La pubblicità come mezzo di acquisizione di conoscenza nel diritto civile. - Nel linguaggio e nell'esperienza comune, la p. è l'attività [...] alcuna iniziativa. Si dice che esiste solo un onere, il cui adempimento produce un risultato (effetto giuridico) conforme all'interesse del soggetto, mentre l'inadempimento di esso ha solo un effetto negativo: la mancata produzione di quel risultato ...
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È un processo di natura prevalentemente esecutiva; promosso per iniziativa dello stato e attuato per impulso dello stesso, allo scopo del soddisfacimento egualitario dei creditori di un commerciante insolvente.
Il [...] ufficiali pubblici a ciò destinati. L'ordinanza è sempre soggetta a richiamo. Se si verifica la convenienza, a un . dir. proc. civ., 1931, p. 159; F. Invrea, La natura giuridica della sentenza che dichiara il fallimento, in Riv. dir. comm., I, 1930; ...
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soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...