Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] per cui essa costituiva un principio sussistente nella realtà extracoscienziale, la f. è l’attività con cui il soggetto, sintetizzando la materia, o contenuto, della conoscenza, l’organizza in un oggetto, dà a essa universalità e necessità ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] , del Dio onniveggente e trino, non essendo certo l’espressione spontanea dell’esperienza che di questo Dio ha il soggetto religioso; ma la spiga matura, mostrata agli iniziati a Eleusi, poteva essere s. di Demetra, irriducibile a concetti razionali ...
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Biologia
Sintesi enzimatica di RNA su uno stampo di DNA. Nelle cellule di tutti gli organismi viventi, la t. dell’RNA è una tappa obbligatoria per la sintesi delle proteine e consiste in una reazione di [...] che vi hanno interesse (art. 2666 c.c.). Il notaio o altro pubblico ufficiale, che ha ricevuto o autenticato l’atto soggetto a t., ha l’obbligo di curare che questa venga eseguita nel più breve tempo possibile. È prevista anche la cancellazione ...
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Lingua e dialetti italiani
Luca Serianni
Seguendo una tendenza già affermatasi nettamente nel secondo dopoguerra, negli anni Ottanta e Novanta l'uso dell'italiano si è consolidato, erodendo l'area dei [...] 1991). I fenomeni sui quali si è più insistito riguardano la morfosintassi (generalizzazione di lui, lei, loro come pronomi soggetto e definitivo accantonamento di egli, ella, essi; estensione del pronome atono gli al plurale e anche, in misura molto ...
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Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] essere studiate se non fuori di questo" (p. 106; corsivo nostro). Il sistema in quanto tale non è mai soggetto attivo del mutamento: esso subisce sempre, in qualche suo elemento, le alterazioni che provengono dall'esterno e che, succedendosi nel ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] attuale fra i tre tipi di pause brevi (virgola, punto e virgola, due punti).
Sul versante morfologico, lui, lei, loro soggetti sono frequenti nel parlato e nello scritto medio, ma sono censurati dai grammatici; il lei allocutivo, con l’appellativo la ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] ‒ è più logico, più assoluto e più universale dell'arabo, meno ambiguo e più duttile nell'esprimere la distinzione del soggetto e dell'oggetto: è evidente qui la dipendenza dal trattato perduto di Ḥunayn. Il tono di questa discussione è sempre civile ...
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Tra le varietà regionali italiane, quella di Roma presenta alcune caratteristiche specifiche: da un lato si tratta, ormai da molti decenni, della varietà con cui tutti gli italiani vengono più spesso a [...] (l’ho copiato paro paro; le pagine pare).
Nel sistema dei pronomi (➔ personali, pronomi), la varietà romana presenta spesso te come soggetto, e non solo dopo il verbo o in frasi ellittiche (questo lo sai pure te; io sto bene, e te?; te che ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] da ➔ Pietro Bembo; in particolare viene presa di mira la costruzione inversa della frase rispetto a quella diretta (soggetto-verbo-oggetto), ritenuta più razionale e naturale, pertanto più appropriata alla prosa. All’inizio del secolo l’esigenza di ...
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Il saggio programmaticamente intitolato Dialettologia toscana (Giacomelli 1975) inaugura una serie di ricerche che applicano i metodi della dialettologia allo studio delle parlate in un territorio generalmente [...] rara coincidenza tra locale e letterario in opposizione a standard rende il quadro estremamente fluido e spesso molto soggettivo. Nel lessico, ad es., voci come gota, al tocco, desinare non coincidono con le espressioni corrispondenti dell’➔italiano ...
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soggetto1
soggètto1 (ant. suggètto) agg. [dal lat. subiectus, part. pass. di subicĕre «assoggettare» (comp. di sub «sotto» e iacĕre «gettare»); cfr. subietto]. – 1. a. ant. Posto sotto, sottostante; anche sostantivato, ciò che sta sotto: Or...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...