GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] papa era cosciente delle difficoltà e riteneva che il G. avrebbe potuto risiedere nella vicina Acquapendente, in territorio soggetto allo Stato pontificio, svolgendo tranquillamente il suo ministero e il lavoro in favore del Sales. Proprio la nomina ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] testimonianze archivisfiche, il D. delinea un quadro di storia, non solo europea, particolarmente ricco di notizie, anche se soggetto ad una descrizione non sempre rigorosa e selezionata, soprattutto per quanto concerne la scelta dei fatti narrati. L ...
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Rito
Enrico Comba
Il termine rito definisce l'azione o il comportamento formalizzato e simbolico, fissato dalla tradizione, occasionale o periodico, che in genere costituisce parte di un culto o di [...] rituale è qui rivolta al ristabilimento non soltanto della condizione di salute o dell'equilibrio fisico-psichico del soggetto ma anche, o forse soprattutto, di relazioni interindividuali soddisfacenti. Anche in questo caso il rito può essere veicolo ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] di superare l'unilateralità del pensiero moderno, sia nella forma dell'idealismo neo o postkantiano che tutto riduce al soggetto, sia nella forma del positivismo che, attraverso i risultati della scienza e della tecnologia, esalta la potenza dell ...
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Ex voto
Alessandro Campus
Ex voto è una locuzione latina derivata dall'ellissi di ex voto suscepto, "secondo la promessa fatta", e indica una formula apposta su oggetti offerti nei santuari per ringraziare [...] l'esaudimento, prosegue con il pellegrinaggio al santuario e si esaurisce con l'esposizione dell'oggetto che si offre.
I soggetti
Gli ex voto mostrano in genere un mondo caratterizzato dalla sofferenza e dal dolore. Nel caso degli ex voto 'medici ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] conserva inoltre, nei codd. 75, 76 e 77, una ricca messe di scritti miscellanei di diritto canonico, di erudizione ecclesiastica, di soggetto teologico del Bozio.
Il B. morì a Roma il 9 dic. 1610.
Fonti eBibl.: Roma, Bibl. Vallicelliana, ms. O. 58: P ...
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CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] si tentava di fare, sui suoi presunti aspetti misti d'aristotelica memoria: c'è una classe dirigente, la nobiltà, formata dai "soggetti nati et allevati al dominare", e ci sono ben distinti e ben distanti, i sudditi. Alla prima l'onere di governare ...
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GIACOMO da Ascoli
Paolo Vian
Nacque nella seconda metà del sec. XIII (forse intorno al 1270), probabilmente ad Ascoli Piceno, o, in ogni caso, nel suo territorio. Ignoti ci sono il nome dei suoi genitori [...] Petri Lombardi, a cura di F. Stegmüller, I, Herbipoli 1947, n. 385, p. 184; F. Prezioso, L'attività del soggetto pensante nella gnoseologia di Matteo d'Acquasparta e di Ruggiero Marston, in Antonianum, XXV (1950), p. 318; P. Glorieux, Maîtres ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] , del Dio onniveggente e trino, non essendo certo l’espressione spontanea dell’esperienza che di questo Dio ha il soggetto religioso; ma la spiga matura, mostrata agli iniziati a Eleusi, poteva essere s. di Demetra, irriducibile a concetti razionali ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] e soprattutto in Roma si conserva il significato oggettivo, naturalistico della g., ma è posto in maggior rilievo il suo aspetto soggettivo. Nell’insegnamento stoico la g. diventa una virtù attiva; non è solo scienza o ratio che segue la natura, ma ...
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soggetto1
soggètto1 (ant. suggètto) agg. [dal lat. subiectus, part. pass. di subicĕre «assoggettare» (comp. di sub «sotto» e iacĕre «gettare»); cfr. subietto]. – 1. a. ant. Posto sotto, sottostante; anche sostantivato, ciò che sta sotto: Or...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...