Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] gli USA avrebbero interesse all'apporto di un'Europa di qualche consistenza. Invece l'Unione Europea non è ancora un soggetto della politica internazionale. E difficilmente lo sarà nel prossimo futuro, a meno di una totale inversione di rotta: invece ...
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Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione a un altro (fase) al variare dei parametri, [...] nel 1907 da Pierre Weiss, ha facilitato notevolmente la comprensione del ferromagnetismo. Weiss assumeva che ogni spin fosse soggetto sia al campo magnetico esterno, sia a un ulteriore campo molecolare creato dagli atomi vicini. L'intensità di ...
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Minoranze culturali
Mario Diani
Cultura, identità, discriminazione
Secondo una classica definizione il termine minoranza designa un "gruppo di persone - differenziate da altre all'interno di una data [...] , 1973 e 1975).
In realtà la dialettica tra la creazione dello Stato e l'emergere delle minoranze in qualità di soggetto sociale rappresenta soltanto un aspetto più generale del rapporto tra processi di modernizzazione, da un lato, e culture legate a ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] attuale fra i tre tipi di pause brevi (virgola, punto e virgola, due punti).
Sul versante morfologico, lui, lei, loro soggetti sono frequenti nel parlato e nello scritto medio, ma sono censurati dai grammatici; il lei allocutivo, con l’appellativo la ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] ‒ è più logico, più assoluto e più universale dell'arabo, meno ambiguo e più duttile nell'esprimere la distinzione del soggetto e dell'oggetto: è evidente qui la dipendenza dal trattato perduto di Ḥunayn. Il tono di questa discussione è sempre civile ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] da ➔ Pietro Bembo; in particolare viene presa di mira la costruzione inversa della frase rispetto a quella diretta (soggetto-verbo-oggetto), ritenuta più razionale e naturale, pertanto più appropriata alla prosa. All’inizio del secolo l’esigenza di ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
La locuzione ingegneria biomedica (detta anche bioingegneria e ingegneria medica) indica quel settore interdisciplinare di applicazione dell’ingegneria, delle [...] locale di grigio può dare luogo a una prima segmentazione dell’immagine in due regioni: lo sfondo e il soggetto. Un insieme più definito di caratteristiche può successivamente essere applicato per suddividere ulteriormente le due regioni e così via ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Egitto
Paola Davoli
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Tra gli oggetti relativi al culto vanno distinti quelli che erano venerati e quelli che servivano [...] sito. Le stele votive sono lastre di pietra che hanno prevalentemente una forma rettangolare con il lato superiore centinato. Il soggetto della raffigurazione verte generalmente sull'offerta che il dedicante porta ad una o più divinità. Di un tipo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] nel secolo successivo, quando a un clero prevalentemente secolare ed episcopale si sostituì un clero definito “monastico”, soggetto al forte potere degli abati. In questa particolare organizzazione molti vescovi, in quanto monaci, dovevano sottostare ...
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Con la metafora dell’immagine di una lingua ci si riferisce ai giudizi e alle opinioni che su questa lingua sono prodotti da parlanti di altre lingue. Si tratta di giudizi intuitivi, non fondati su fatti [...] ragione perché era ritenuta l’unica lingua che non conoscesse più inversioni dell’ordine delle parole diretto, cioè soggetto-verbo-oggetto, corrispondendo dunque all’andamento del pensiero. Implicitamente è l’argomento della chiarezza (la clarté), a ...
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soggetto1
soggètto1 (ant. suggètto) agg. [dal lat. subiectus, part. pass. di subicĕre «assoggettare» (comp. di sub «sotto» e iacĕre «gettare»); cfr. subietto]. – 1. a. ant. Posto sotto, sottostante; anche sostantivato, ciò che sta sotto: Or...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...