PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] benigni e savi prencipi che mai fossero» (n. 38). Tiberio costituisce la figura tacitiana ridisegnata da Pagliari come quel soggetto che, con Machiavelli, si può definire il principe nuovo; costui può usare tecniche di ragion di Stato a condizione ...
Leggi Tutto
CANALE, Michele Giuseppe
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque in Genova il 23 dic. 1808 da Pasquale e da Paola Teodora Vaggi in una famiglia di mercanti. Associatosi ben presto agli elementi patriottici più [...] , il suo viaggio in Corsica non potevano sfuggire al governo sardo, al quale il C. era da tempo segnalato come cattivo soggetto, liberale, carbonaro e presunto agente di qualche setta. Il 17 febbr. 1834 fu tradotto al forte di S. Giorgio; interrogato ...
Leggi Tutto
BELLOTTI, Biagio Giuseppe Maria
Rossana Bossaglia
Nacque a Busto Arsizio il 26 febbraio 1714 da Leopoldo e da Comelia Ballarati.
Sembra che fosse nipote dei modesti artisti Ambrogio, Francesco e Biagio [...] Olona pittura parietale con l'Assunta; a San Giorgio di Legnano, nel palazzo Mella, deliziosi affreschi di soggetto mitologico con quadrature. Fra le attribuzioni del Nicodemi, alcune delle più interessanti riguardano ancora palazzi e abitazioni ...
Leggi Tutto
L’ipallage (gr. hypallagē´ «scambio, commutazione»), o enallage (vedi più avanti) dell’aggettivo, nella retorica classica è una figura che consiste nella diversione dell’orientamento sintattico dell’aggettivo, [...] di Clemente Rebora (in sottolineato i verbi e i loro oggetti; in 30 si intende che il gerundio è controllato dal soggetto della reggente il piano):
(30) pace su neve vaporando, il piano
sconfina
(31) piomba il turbine e scorrazza
[...] campi e ville ...
Leggi Tutto
Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] furono Acciaio (1933) di Ruttmann, dalla novella di L. Pirandello Giuoca Pietro (da cui, lo stesso autore ricavò il soggetto cinematografico), avente per scenario la fabbrica e per tema l'impossibilità di integrazione dell'individuo; e 1860 (1933) di ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Marcello
Riccardo Barotti
Nacque probabilmente a Firenze (non essendo il suo atto di battesimo registrato a Terrarossa) il 10 dic. 1689 da Manfredi di Filattiera, marchese di Terrarossa, [...] attaccata con i suoi rivali. Nell'insieme l'opera, soprattutto le composizioni encomiastiche, religiose, e di soggetto romano, segue un pulito gusto classicheggiante; le canzonette, in particolare, rispettano fedelmente i canoni estetici arcadici ...
Leggi Tutto
Sartre, Jean-Paul
Arnaldo Colasanti
Scrittore, drammaturgo e filosofo francese, nato a Parigi il 21 giugno 1905 e morto ivi il 15 aprile 1980. Protagonista del dibattito novecentesco nell'ambito del [...] (1951) di Fernand Rivers, tratto dalla sua omonima pièce; Les orgueilleux (1953; Gli orgogliosi) di Yves Allégret, sceneggiato su soggetto di S. da Jean Aurenche, Jean Clouzot e Pierre Bost, un melodramma cupo e disperato ambientato in Messico; Huis ...
Leggi Tutto
Malot, Hector-Henri
Ermanno Detti
L’eroismo degli orfani
Scrittore francese dell’Ottocento, Hector-Henri Malot è autore dei primi romanzi popolari per ragazzi. Con lui ha inizio
il mito dell’orfanello [...] ’epoca e di alcune attività come quella dei suonatori ambulanti e dei minatori risultano oggi prolisse e superate, ma il soggetto, molto intricato, e i personaggi che agiscono rettamente e con passione sono molto adatti a essere rielaborati per lo ...
Leggi Tutto
Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] , come un'enciclopedia del sapere orientata in senso antiumanistico, che mise a suo fondamento il 'sistema' più che il 'soggetto'. E fu in parte proprio questa dilatazione della critica fuori dal suo ambito di stretta competenza, questa sua pretesa a ...
Leggi Tutto
Scrittore di lingua tedesca, nato a Rustschuk (Bulgaria) il 25 luglio 1905, premio Nobel 1981 per la letteratura. Di famiglia ebrea di radice sefardita, si è formato a Vienna, dove anche ha scritto o almeno [...] , a quello dell'intellettualità più acuta, come, all'estremo opposto, quello della diffusa stupidità e abiezione, sta il tracollo del soggetto, che non trova motivi e risorse per sussistere ancora.
Non offre un quadro migliore l'opera per cui C. si è ...
Leggi Tutto
soggetto1
soggètto1 (ant. suggètto) agg. [dal lat. subiectus, part. pass. di subicĕre «assoggettare» (comp. di sub «sotto» e iacĕre «gettare»); cfr. subietto]. – 1. a. ant. Posto sotto, sottostante; anche sostantivato, ciò che sta sotto: Or...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...