Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] della malattia è quasi sempre basata sull'oggettivazione dei sintomi da parte dei medici, prescindendo dal modo in cui il soggetto la vive e l'interpreta nel suo corpo, col suo comportamento e attraverso la sua cultura.
La differenza fra morbosità ...
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oscillatore
oscillatóre [Der. del lat. oscillatio -onis, dal part. pass. oscillatus di oscillare, a sua volta da oscillum, dim. di os "volto", dischetto di legno o di terracotta con l'immagine di un [...] mostra la fig. medesima, in un punto materiale P, di massa m, libero di muoversi lungo una traiettoria rettilinea e soggetto, ove venga spostato dalla sua posizione di equilibrio C, a una forza costantemente rivolta verso C (centro del moto) e di ...
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obiettivo
obiettivo (meno corr. obbiettivo) [agg. e s.m. Der. del lat. obiectivus, da obiectum "oggetto"] [LSF] Di atteggiamento mentale, speculazione che riguarda gli oggetti in sé, senza alcuna commistione [...] oppure il tempo di apertura dell'otturatore in modo da avere la migliore esposizione in rapporto alle caratteristiche del soggetto e alla sensibilità della pellicola, oppure che, pilotati da un minuscolo radar ultrasonoro o a infrarossi, regolano ...
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Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] riferimento all’acqua o a liquidi in genere, p. idrostatica o anche, più in generale, p. statica. Se un fluido è soggetto soltanto a forze di massa conservative, la p. statica ubbidisce alla legge di Stevino: se U è il potenziale delle forze suddette ...
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Nell’ingegneria gestionale, elaborato il cui contenuto rappresenta la pianificazione complessiva delle attività economiche e finanziarie di un’azienda o di una sua unità organizzativa in un orizzonte temporale [...] ’azienda, anche come documento in base al quale viene valutata l’opportunità che un’iniziativa sia finanziata da un soggetto pubblico o privato. Per questa ragione, è diventato lo strumento principe in base al quale l’amministrazione pubblica valuta ...
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Basi di dati
Paolo Atzeni
di Paolo Atzeni
Basi di dati
sommario: 1. Introduzione. 2. I sistemi di gestione di basi di dati (DBMS). 3. Il modello relazionale dei dati. 4. Linguaggi per basi di dati. [...] prima che i moderni calcolatori elettronici fossero inventati. Questa accezione sottolinea l'importanza dei dati come risorsa per il soggetto che ne dispone e la conseguente esigenza di una gestione attenta e sistematica. D'altra parte, però, proprio ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] c, infine, si tratta di photo-elicitation: le immagini, che possono essere state prodotte sia dal ricercatore sia dai soggetti della ricerca, vengono mostrate a questi ultimi al fine di stimolare un'intervista libera, di approfondire una storia orale ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] in Trento [...] su l’esempio ancora delle vicine Città d’Italia, massime Lombardia, dove [...] è floridissimo. Vi s’applicano soggetti di gran nascita e virtù tanto secolari, ch’ecclesiastici; e i vescovi non hanno maggior premura, in ciò imitando il ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] . Il cinema nel suo farsi, insomma, interessò subito produzioni e autori; la mossa ancora successiva consistette nell'utilizzarlo come soggetto dei film. Buster Keaton, insieme a Edward F. Cline, raccontò con Sherlock, Jr (1924; La palla n. 13, noto ...
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Scrittura
Antonio Costa
Il rapporto tra scrittura e cinema
Forse nessuno come François Truffaut ha saputo rappresentare al cinema l'atto dello scrivere. Si pensi, in particolare, a due film interpretati [...] per autori come l'ultimo I. Calvino, il cui Palomar (1983) non solo privilegia l'aspetto puramente visivo della relazione soggetto-mondo, ma può essere visto in filigrana come una sorta di inventario degli strumenti ‒ tra i quali primeggia il cinema ...
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soggetto1
soggètto1 (ant. suggètto) agg. [dal lat. subiectus, part. pass. di subicĕre «assoggettare» (comp. di sub «sotto» e iacĕre «gettare»); cfr. subietto]. – 1. a. ant. Posto sotto, sottostante; anche sostantivato, ciò che sta sotto: Or...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...