Tettoia, baraccone. Nell’edilizia si dice copertura a s. (o a denti di sega) un tipo di copertura particolarmente usato nei capannoni industriali, con il quale si riesce a ottenere un’illuminazione diurna [...] due ordini, diversamente inclinati rispetto alla orizzontale. Le falde del primo ordine sono piene, cioè coperte con elementi di solaio in laterizio o in cemento armato o con altri elementi strutturali impiegati nei comuni tetti. Le falde del secondo ...
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OSSATURA dei fabbricati (fr. charpente, ossature; sp. armazón; ted. Gerippe; ingl. skeleton)
Luigi SANTARELLA
Si chiama ossatura di un edificio la struttura costituita da pilastri e travi fra loro solidali, [...] pilastri perimetrali di due piani successivi (fig. 20); per effetto del carico q per ml. della trave orizzontale o della parte di solaio BD che si scarica nel nodo B, si verificheranno alla testa del pilastro AB e al piede del pilastro BC due momenti ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] dell'impianto elettrico e le scatole relative (in opera avviene il solo infilaggio dei cavi e la posa dei frutti). I pannelli-solaio, di dimensioni pari a uno o due vani, sono realizzati in soletta (piena o alleggerita) in cemento armato (con rete ...
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. Termine inglese, che indica un elemento costruttivo-decorativo delle facciate di case e palazzi. È determinato dalla chiusura e copertura permanente, ottenuta con materiali resistenti, di balconi o terrazze [...] l'opportunità pratica di ampliare la superficie illuminante delle stanze, facendo sporgere sulle vie, generalmente strette, parte del solaio di esse e muovendo attorno alla sporgenza il perimetro della facciata: la parte in aggetto era in gran parte ...
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STRUTTURA
Natale Gucci
Mario Como
Roberto Capra
Paolo Zellini
(App. II, II, p. 923; III, II, p. 857; IV, III, p. 504)
Ingegneria civile. Strutture di acciaio. - Le più recenti applicazioni delle [...] pilastri. Per questi ultimi anzi è stato sempre più spinto l'impiego di elementi complementari quali le piastre di solaio, le pannellature di chiusura esterna, le rampe scale, ecc., costituendo, in alcuni casi, un sistema completo di edificio finito ...
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WABELSDORF
H. Kenner
Località del Distretto di Klagenfurt in Carinzia, Austria. In questo centro è stata scoperta una grande zona sacra dedicata a divinità celtiche campestri che, a giudicare da rari [...] bassi zoccoli di muro con una sovrastante costruzione a travi portanti e tetto a due spioventi di paglia o di assicelli. Il solaio sotto il tetto era munito di piastre rotonde o di pietra La cappella più grande mostrava ancora la posizione comune nei ...
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Nato a Ehrenbreitstein sul Reno il 9 settembre 1778 da padre italiano e da madre tedesca. Figlia d'una romanziera di grido (Sophie Gutermann), Maximiliane La Roche, amata da Goethe che ne derivò ispirazione [...] infanzia di Clemens, che, per meglio obliare la non lieta realtà tra cui cresceva, s'era creato dentro una botte nel solaio della casa paterna un rifugio maraviglioso. Tasso, C. Gozzi, G. B. Basile furono i suoi primi grandi compagni di vita. Un ...
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Nardo di Cione
Isa Barsali Belli
Fiorentino, fratello maggiore di Andrea Orcagna, morì nel 1366. Intorno al 1357 nella cappella Strozzi di S. Maria Novella a Firenze dipinse a fresco il Giudizio (parete [...] anche le due cariatidi sotto l'arco della cappella, che ricordano l'immagine dantesca di Pg X 130-132 come per sostentar solaio o tetto / per mensola tal volta una figura / si vede giugner le ginocchia al petto.
L'ampia parete dell'Inferno è divisa ...
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Architettura e tecnica
Copertura di un fabbricato, costituita da superfici inclinate (falde o spioventi) appoggiate alle strutture portanti dell’edificio e disposte in modo da assicurare il deflusso delle [...] sostanziale consiste nella mancanza completa della piccola orditura, che in questo caso è costituita dalla struttura continua del solaio su cui si appoggia direttamente il manto di copertura. Nei t. d’acciaio gli elementi della grossa orditura ...
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carico
Geologia
C. litostatico (o pressione di carico) La componente verticale della gravità che viene esercitata su una formazione rocciosa da parte del peso delle formazioni sovrastanti. In sedimenti [...] sulla struttura, e il c. accidentale, che può essere presente o meno, secondo le circostanze (per es., le persone sul solaio di una stanza). Il c. accidentale si chiama in particolare mobile quando si sposta da un punto all’altro della struttura; ha ...
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solaio
solàio s. m. [lat. solarium, propr. «parte della casa esposta al sole» (der. di sol solis «sole»), e quindi «sottotetto»]. – 1. Struttura piana orizzontale a travi di legno, di acciaio o di cemento armato, che forma la copertura e soprattutto...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...