MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] ottico, escludendo qualsiasi possibilità di realizzare la telegrafia senza fili. Nel 1894 a villa Griffone, dove aveva attrezzato il solaio a laboratorio, il M. diede luogo ai primi tentativi per creare un sistema di trasmissione e ricezione di onde ...
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PILATI, Gaetano
Roberto Bianchi
PILATI, Gaetano. – Nacque il 29 agosto 1881 nel podere Tomba, nel Comune di San Lazzaro di Savena (Bologna). Figlio primogenito dei coloni Pietro Pilati e Adele Bugamelli, [...] avrebbe scritto Gaetano Salvemini qualche anno dopo – era ormai alla guida di una robusta impresa edile, conosciuta per il celebre ‘solaio Pilati’ e l’immissione sul mercato di nuovi tipi di lastre per i tetti, vespai isolanti, blocchi forati per le ...
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GRASSO (Grassi), Francesco (Francesco da Verzate, Francesco da Pavia)
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Verzate, piccola località dell'Oltrepò pavese, [...] De Ferrari due volte nel 1490, per altre opere (andate perdute) dipinte per il Banco (un S. Giorgio e la decorazione di un solaio), così come il Francesco da Pavia che nel 1491 agisce da procuratore di De Ferrari ad Albenga.
Il 17 dic. 1498 Pietro di ...
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CASTRUCCI, Vincenzo
Maria Rosa Pardi
Nacque a Lucca alla fine del sec. XV da Giovan Battista e Caterina di Giusfredi Cenami.
La famiglia Castrucci, originaria di Pietrasanta, aveva ottenuto con Battista, [...] da Pluvio.
Il 22 sett. 1542 un manipolo di cittadini capitanato dal C. penetrò nella prigione e fece fuggire attraverso il solaio fra' Girolamo. Il colpo di mano, avvenuto sotto gli occhi della Signoria, perché il vicario era "in carceribus palatii ...
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COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] , pp. 32-34). Da un documento dei gennaio del 1276 (ibid., p. 3519 l'ultimo che ricorda C. in relazione con il "solaio" da lui dipinto sopra il coro della cattedrale, il debito risulta ancora non interamente saldato.
L'unico lavoro sicuro che ci è ...
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LUCCICHENTI, Amedeo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, l'8 genn. 1907 da Tito e Cristina Andreotti. Ultimo di quattro figli, visse l'adolescenza con i fratelli Ugo, Giuseppe e [...] la realizzazione di un edificio per abitazioni a Taranto, con le ringhiere dei balconi che proseguono al di sotto del solaio per impedire una eccessiva insolazione dell'alloggio nel piano inferiore, il L. e Monaco furono incaricati di realizzare tre ...
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MANFREDINI, Achille
Raffaella Catini
Nacque il 13 maggio 1869, da Giovan Battista e da Clotilde Gioia, a Catanzaro, ove il padre, funzionario dell'amministrazione finanziaria dello Stato, si era trasferito [...] innovativa che incontrò notevole fortuna: avvalendosi di travi di luce considerevole, ma interamente comprese entro l'altezza del solaio (una sorta di moderne travi a spessore), poté diradare la maglia dei pilastri e disporre di ampi spazi ...
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DAL POZZO, Zaccaria (Zacharias de Feltre, Zacharias de Puteo)
Concetta Bianca
Nacque a Feltre (Belluno) intorno al 1425, come si deduce dal suo curriculum studii, da "ser Zaniacobus".
Il padre si trasferì [...] del 1456 come anno di morte. Le antiche storie di Feltre attribuiscono la morte ad una accidentale caduta o da un solaio o dalle mura della città di Padova. Al momento della morte il D. lasciò interrotta la trascrizione del Collectorium artis medice ...
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PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] uno stile neoromano. Passarelli decise di inserirsi nella preesistenza in modo quasi indifferente e nella corte pose un solaio intermedio in vetrocemento, che senza una volontà di interazione con il colonnato antico, concedeva spazio alla modernità ...
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HOLL, Pietro
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 2 maggio 1780 da Giuseppe, falegname, e da Olimpia Crescenzi. La sua formazione artistica si svolse presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi [...] doriche di granito grigio-rosa, probabilmente ivi rinvenute in occasione dei lavori di sbancamento, vennero poste a sostegno del solaio corrispondente al terzo ordine dei palchi. Superiormente al vestibolo l'H. collocò una sala da musica (nella quale ...
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solaio
solàio s. m. [lat. solarium, propr. «parte della casa esposta al sole» (der. di sol solis «sole»), e quindi «sottotetto»]. – 1. Struttura piana orizzontale a travi di legno, di acciaio o di cemento armato, che forma la copertura e soprattutto...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...