Fenomeno che si sviluppa nei plasmi magnetizzati, in regioni ove i campi magnetici sono soggetti a brusche variazioni spaziali di polarità (discontinuità). Consiste nel fatto che alcune linee di forza [...] con conseguente trasformazione di energia magnetica in calore. La r. gioca un ruolo fondamentale in numerosi fenomeni astrofisici: nel Sole, per es., essa è la causa dei brillamenti e il fattore principale che determina il riscaldamento della corona ...
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giganti gassosi
Claudio Censori
Locuzione con la quale ci si riferisce ai pianeti di grandi dimensioni composti per la maggior parte di gas (soprattutto idrogeno ed elio), coniata nel 1952 dallo scrittore [...] roccioso o metallico. Nel Sistema solare i giganti gassosi sono Giove, Saturno, Urano e Nettuno, in ordine di distanza dal Sole, verosimilmente tutti con un nucleo solido. A differenza dei pianeti rocciosi, come la Terra, i giganti gassosi non hanno ...
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Carnot Sadi-Nicolas-Leonard
Carnot 〈karnó〉 Sadi-Nicolas-Léonard [STF] (Parigi 1796 - ivi 1832) Figlio di Lazare; ufficiale dell'esercito, si dimise (1819) per dedicarsi ai suoi studi sul calore e sull'utilizzazione [...] meccanica di esso. ◆ [TRM] Ciclo di C.: il ciclo termodinamico reversibile in cui gli scambi di calore hanno luogo con due sole sorgenti le cui temperature sono la massima e la minima; il rendimento di tale ciclo è il massimo possibile per tutte le ...
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mese
mése [Der. del lat. mensis, dal gr. mén menós, che è da méne "Luna"] [ASF] [GFS] Intervallo di tempo calendaristico, basato, con criteri diversi nei vari calendari, sul periodo della rivoluzione [...] intorno alla Terra (come il giorno è basato sulla rotazione terrestre e l'anno sulla rivoluzione della Terra intorno al Sole); nell'astronomia si distinguono il m. siderale (il periodo assoluto), il m. anomalistico, il m. draconico o draconitico e il ...
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omodina
omodina [Comp. di omo- e (etero)dina] [STF] [ELT] Sistema di demodulazione di radiosegnali modulati, consistente in un rivelatore a eterodina nel quale l'oscillatore locale ha la stessa frequenza [...] e nel quale quindi il segnale rivelato è costituito dal battimento tra il segnale dell'oscillatore locale e le sole componenti di modulazione del segnale ricevuto. Tale sistema, che nella radiotecnica è stato sostituito da altri più efficienti, ha ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] cielo. Egli ripeté un esperimento ben noto: riempì un globo di vetro con l'acqua e lo posizionò in modo tale che la luce del Sole potesse attraversarlo. Scoprì così che se la luce entrava lungo la direzione dei raggi AB, FG e l'occhio era nel punto E ...
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Bessel Friedrich Wilhelm
Bessel 〈bèsël〉 Friedrich Wilhelm [STF] (Minden 1784 - Königsberg 1846) Prof. di astronomia (1810) nell'univ. di Königsberg e fondatore del locale Osservatorio astronomico. ◆ [...] anno fittizio): denomin. dell'anno tropico quando lo si faccia cominciare dall'istante in cui la longitudine media del Sole è esattamente 280° (epoca sempre molto vicina al 1° gennaio). ◆ [GFS] Apparato di B.: dispositivo per misurare basi geodetiche ...
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ticonico
ticònico [agg. (pl.m. -ci) Der. del nome Ticone] [MTR] Scala t.: negli strumenti di misurazione, tipo di scala metrica in cui ogni grado è suddiviso in parti uguali e nella quale si giunge a [...] mediante un semplice procedimento di interpolazione lineare a occhio (v. fig.). ◆ [STF] [ASF] Sistema t.: il Sistema Solare nella concezione di Ticone, concepito in parte eliocentrico (pianeti orbitanti attorno al Sole) e in parte geocentrico (Luna e ...
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stagionale
stagionale [agg. Der. di stagione] [LSF] Che è in relazione con una o più stagioni. ◆ [GFS] Variazione s.: quella che è riscontrabile in quasi tutte le grandezze geofisiche, spec. quelle meteorologiche, [...] annuo e che è in chiara relazione con le stagioni, essenzialmente perché con il procedere di queste varia regolarmente l'altezza del Sole sull'orizzonte e con essa variano l'intensità delle radiazioni solari, la temperatura dell'aria e del suolo, ecc ...
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specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] un’immagine riflessa degli oggetti illuminati.
Archeologia e arte
I più antichi s. noti sono egiziani; come simbolo del Sole erano sacri ed ebbero la maggiore diffusione nel medio Impero. Sono costituiti da disco metallico, di forme varie, con ...
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sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...
solea
〈sòlea〉 s. f., lat. [propr. «suola», der. di solum «suolo» e «pianta del piede»]. – 1. Calzatura usata dai Romani, consistente in una suola trattenuta da corregge legate al collo del piede, portata da ambo i sessi e generalmente mai...