VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] il vigneto sono preferibili quelli ammoniacali (d'effetto un po' più lento ma più duraturo) a quelli nitrici: quindi piuttosto solfatoammonico, calciocianamide, che non nitrato di soda o di calcio. Di solito le dosi variano da quintali 1,5 a 3 per ...
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Pianta dal cui frutto (uva) si trae il vino. Per v. s’intende normalmente la v. europea o v. nostrana (Vitis vinifera; v. fig.), unica specie del genere che vive spontanea in Europa e in tutto il bacino mediterraneo. Delle specie americane hanno notevole importanza per la viticoltura europea alcune ... ...
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Pianta appartenente alla specie Vitis vinifera o v. da vino, originaria della regione mediterranea e del Medio Oriente. Tutte le parti della pianta sono ricche di polifenoli, antocianidine, flavonoidi e catechine (queste ultime più abbondanti nei semi), e inoltre tannini e piccole quantità di resveratrolo. ... ...
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Alessandra Magistrelli
La pianta che accompagna l’uomo dall’inizio della sua storia
La vite è una pianta coltivata da tempo immemorabile che cresce nelle regioni temperate del Pianeta. Importante per la sua infruttescenza e per il vino che se ne ricava, richiede una conoscenza approfondita delle sue ... ...
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(XXXV, p. 469)
Giovanni Dalmasso
Gli studî e le ricerche sulla vite, considerata sia dal punto di vista più strettamente botanico sia da quello tecnico ed economico, hanno avuto notevoli sviluppi nell'ultimo ventennio, tanto in Italia quanto all'estero, per opera soprattutto d'istituti sperimentali ... ...
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L'agricoltura italiana (I, p. 960). - Presenta una complessità di aspetti che non ha uguali in altri paesi, anche dotati di estensioni territoriali molto vaste, e ciò per l'ampiezza della latitudine (37°-47°), [...] del perfosfato saliva sul mercato interno da 20,54 a 29,10 mentre scendeva all'estero da 3,20 a 1,85; quello del solfatoammonico passava all'interno da 74 a 87, mentre scendeva sul mercato internazionale da 65 a 45. E siccome nel settore agrario e ...
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Concimi fosfatici (p. 71). - Nell'intento di ridurre il prezzo di costo del superfosfato sono stati proposti procedimenti continui che permettono con apparecchiature relativamente semplici di aumentare [...] e Derivati a Crotone si producono annualmente 25 mila tonn. di fosfato biammonico pari a circa 25 mila tonn. di solfatoammonico e 75 mila tonn. di superfosfato, con notevole economia da parte degli agricoltori nelle spese di imballaggio, trasporto e ...
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(v. concimi, XI, p. 69; App. I, p. 455:; fertilizzanti, App. II, I, p. 929; III, I, p. 606; IV, I, p. 781)
Va anzitutto ricordato che con il termine f. s'intende qualsiasi materiale, organico o inorganico, [...] secondo gruppo di f. azotati a lenta cessione comprende il solfato di guanilurea (GUS) e il fosfato di guanilurea (GUP la monoammide e la diammide dell'acido cianurico. Anche il fosfato ammonico magnesiaco a titolo 8-40-0 è un f. fosfo-azotato, ...
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ammonico
ammònico agg. [der. di ammonio] (pl. m. -ci). – In chimica, relativo all’ammonio: radicale a., lo ione ammonio NH4+; composto a., quello in cui, come cationi, sono presenti radicali ammonici; cloruro a. (NH4Cl); solfato a., ecc. Di...
ammonio
ammònio s. m. [tratto da ammoniaca]. – In chimica, ione monovalente positivo (NH4+) che deriva dall’ammoniaca; si comporta come un metallo alcalino, formando un gran numero di sali, tutti di grande importanza pratica, tra i quali:...