Alcaloide avente formula C17H19NO3•H2O. È il principale alcaloide dell’oppio (che ne contiene fino al 10-12%) e di altre piante delle Papaveracee; si può considerare un derivato del fenantrene, di struttura [...] una particolare resistenza delle cellule nervose.
L’insieme dei fenomeni di intossicazione cronica da m. è detto morfinismo. L’intossicazione cronica induce disturbi digestivi (nausea, vomito, stipsi ecc.), irregolarità del polso, dimagrimento fino ...
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Sostanza che provoca la necrosi di tessuti organici. L’azione si esplica in vari modi (attraverso processi d’ossidazione, di disidratazione, per reazione con gli albuminoidi ecc.) e può essere superficiale [...] erano impiegati in medicina per distruggere porri, callosità, per cauterizzare ulcere ecc.
C. dentario Pasta formata da anidride arseniosa, creosoto, solfatodimorfina; viene introdotta nelle cavità di denti cariati per devitalizzarne il contenuto. ...
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NEOPLASIE
FFrancesco Squartini
Umberto Veronesi
Franco De Conno
Michele Gallucci
Vittorio Ventafridda
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Sequenza degli eventi nella [...] della comparsa spontanea o indotta di varianti cellulari resistenti alla vinblastina solfato e alla citosina arabinoside elettrica è in grado di indurre analgesia: si è visto infatti che piccole quantità dimorfina iniettate nel corno posteriore del ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] combinazioni organiche, quella purgativa di soluzioni concentrate disolfatodi sodio e di magnesio. Le nuove interpretazioni di azione svelenante; la N-allilnormorfina, o nalorfina, che consente di svelenare le cellule nervo- se impregnate dimorfina ...
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Silvio Garattini
Doping
Giocare sporco
Doping e medicalizzazione nello sport: alcune considerazioni
di Silvio Garattini
19 gennaio
Nel corso di un convegno organizzato a Roma dal Ministero della Salute [...] dei narcotici appartengono gli oppioidi e derivati (morfina, eroina, metadone), sostanze che svolgono un' con solfatodi stricnina. Anche Dorando Pietri - lo sfortunato maratoneta italiano che cadde poco prima del traguardo alle Olimpiadi di Londra ...
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Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] L'eroina
L'eroina fu isolata per acetilazione del cloridrato dimorfina nel 1898 da un chimico tedesco della Bayer, J partire dal 1931 e commercializzata come solfatodi anfetamina o tartrato di anfetamina. Altre amine di sintesi sono la dexedrina e ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] agenti terapeutici tuttavia, in particolare il solfatodi chinina e lo ioduro di potassio, cominciarono a venire largamente di cloralio idrato, dimorfina o di bromina. Sperimentò dunque la cocaina su sé stesso e sugli animali e capì subito di ...
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FERRARIO (Ferrari), Ottavio Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Busto Arsizio (Varese) il 2 febbr. 1787 da Felice e da Marianna Marchesi, dopo i primi studi si occupò come aiutante farmacista a Tradate. [...] erano cominciate le prime fortunate estrazioni di alcaloidi dalle droghe: dopo la morfina e la stricnina, erano state di china. Preparò, primo in Italia, il solfatodi chinina in scala semindustriale e descrisse il recupero di ulteriori quantità di ...
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Etere metilico della morfina, detta anche metilmorfina, con formula C18H21NO3. È un alcaloide basico contenuto nell’oppio in quantità inferiore all’1% e che si ottiene durante l’estrazione della morfina [...] ecc. Dalla c. derivano sali (cloridrato, fosfato, bromuro, solfato ecc.) facilmente solubili in acqua e usati in medicina più ,2 g) la c. è praticamente priva dell’azione analgesica e stupefacente della morfina e dà soltanto trascurabili fenomeni ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
Sommario: 1. Introduzione: a) sviluppo della psicofarmacologia dal 1980 a oggi; b) definizione e articolazione della psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. [...] liberazione di T4. Malgrado queste complesse azioni, il litio - somministrato sotto forma di carbonato, solfato, glutammato anche cocaina, anfetammina e morfina.
2. Sostanze di abuso illegali: marijuana, morfina e analoghi, cocaina, anfetammine ...
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codeina
s. f. [dal fr. codéine, termine coniato dal chimico P.-J. Robiquet (1832), der. del gr. κώδεια «testa del papavero dell’oppio»]. – Alcaloide contenuto nell’oppio, etere metilico della morfina (detto perciò anche metilmorfina), che...
papaverina
s. f. [der. di papavero]. – Composto organico, alcaloide presente nell’oppio e ottenuto come prodotto secondario nell’estrazione della morfina ma ottenibile anche sinteticamente: dotato di proprietà miolitica, è usato in medicina,...