CHERUBINI, Giovanni
Gaetano Panazza
Nacque a Gottolengo (Brescia) il 16 sett. 1805 da Giambattista e da Maria Chiodi; studiò a Brescia, discepolo apprezzato dell'architetto R. Vantini e dell'architetto [...] veda la relazione - priva dei disegni allegati - all'Ateneo di Brescia). Del 1864 è il monumento commemorativo della battaglia di Solferino e di San Martino; del 1869, invece, il ricordo marmoreo ai caduti di Montanara. Nel 1872 progettò il macello ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] aver percorso in lungo e in largo la Toscana, si spinse fino a Napoli e poi, all'indomani della battaglia (giugno 1859), a Solferino e a S. Martino, dove prese appunti a matita o ad olio che solo in minima parte furono sviluppati e "finiti" in studio ...
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CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] direttore dell'ospedale militare centrale di S. Chiara, dispiegando notevoli capacità organizzative allorché, dopo la battaglia di Solferino, affluirono a Cremona poco meno di 10.000 feriti. Nel 1866 fu presidente effettivo del comitato cremonese per ...
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DEVERS, Giuseppe
Silvana Pettenati
Nacque a Torino il 7 ag. 1823 da Antonio, soprastante agli operai della sartoria Demichelis, e da Giuseppa Lungagero. Dopo aver appreso i primi rudimenti del disegno [...] da E. Le Sueur). Esaltò l'alleanza tra Francia e Italia con un busto dell'Italiaredenta e con vasi celebranti la Battagliadi Solferino e la Guerra di Crimea (1859), dei quali non si conosce l'ubicazione ma che sono citati in Corona (1885). Ottenne ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] 2009).
A Milano, dove si trasferì definitivamente nel 1889, aprì uno studio nel quartiere degli artisti, in via Solferino 43, che divise con lo scultore Paolo Troubetzkoy, stringendo amicizia con Mosè Bianchi, Orlando Grosso, Cesare Tallone, Leonardo ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] Cesari (attuale Accademia nazionale di danza) a Roma, e la serie dei pannelli, sempre a tempera, sul tema La battaglia di Solferino e San Martino, per la Triennale di Milano del 1936, ora alla Fondazione Cagli di Firenze.
L'opera, di cui esiste un ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] con l'aristocrazia e l'alta borghesia milanese, assidue frequentatrici dei suoi eleganti studi, ubicati successivamente in via Solferino, S. Primo, Fatebenefratelli, S. Pietro all'Orto, via Gesù.
A Brera nel 1862 espose Una fucina di maniscalco ...
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GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] come direttore dei quaranta ospedali militari allestiti alla meglio in città per assistere i soldati feriti nella battaglia di Solferino e San Martino (circa 33.000, secondo la relazione), ottenendo da Vittorio Emanuele II la croce dell'Ordine dei ...
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GIUFFRÈ, Antonino
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Naso (Messina) il 28 genn. 1902 da Antonino e Teresa Parisi.
La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà locale ed era stata proprietaria di vasti [...] dall'editore Bocca al G. nel 1952.
Testimonianza di questo successo, furono il passaggio a una nuova sede, in via Solferino, e l'acquisto di uno stabilimento tipografico a Varese, che, pur costituito in società autonoma, di fatto apparteneva alla ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] tempo, ai resoconti degli avvenimenti musicali e svolge, soprattutto, un oscuro lavoro redazionale, passando notti intere in via Solferino. Solo i primi successi letterari gli varranno come carte di credito per salire di grado nel quotidiano milanese ...
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solferino
s. m. e agg. [dal nome della cittadina di Solferino, in prov. di Mantova], invar. – Denominazione o più spesso qualifica, non più in uso, di un punto di rosso vicino a un rosa molto acceso, venuto in voga dopo la cruenta battaglia...
mielista
agg. Relativo al modo di fare e di concepire il giornalismo, allo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ si resterebbe dunque, a prima vista, basiti davanti agli articoli che, ogni quindici giorni, lo stesso Paolo Mieli va collezionando...