GIOVANNETTI, Enrico
Antonio Chiavistelli
Nacque a Lucca il 5 genn. 1833 da Giuseppe, già ufficiale napoleonico, dal 1835 comandante in capo dell'esercito lucchese, e da Anna Maria Crump.
Sull'esempio [...] Con questa unità partecipò alla guerra del 1859 contro l'Austria, segnalandosi il 24 giugno - durante la battaglia di Solferino e San Martino - nel combattimento di Madonna della Scoperta e meritando, al termine della campagna, una medaglia d'argento ...
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CAMPINI, Luigi
Gaetano Panazza
Nacque a Montichiari (Brescia) il 14 ag. 1816; si affermò presto come ritrattista e decoratore figurista, dopo aver fatto pratica presso G. Rottini. Uomo affabile, si [...] le Naiadi (propr. Cassa). Socio dell'Ateneo, di Brescia dal 1859, il C. dipinse le Battaglie di S. Martino e di Solferino (Brescia, Galleria d'arte moderna), Gli zuavi (Milano, propr. Sforza Brivio); del 1860 è il Ritratto della moglie (propr. Cassa ...
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ARALDI, Antonio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Modena il 7 marzo 1819 da Gaetano e da Angela Magonza. Iniziò gli studi di ingegneria, ma, nel 1836, entrò come cadetto nel corpo dei pionieri di Modena. Congedato [...] fino alla guerra del '59.
In questa campagna fu al ponte di Valenza, dove meritò la medaglia d'argento, a Solferino e a S. Martino. Farini lo volle come coadiutore del Fanti per l'organizzazione dell'esercito della Lega nell'Italia centrale ...
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CARLINI, Giulio
Ettore Merkel
Nacque a Venezia il 12 ag. 1826 (Mainella, p. 7) da Bernardo e da Barbara Barotto. La sua prima formazione artistica avvenne nell'Accademia di Belle Arti di Venezia (negli [...] risorgimentale: L'imperatore Napoleone III a cavallo, e Re Vittorio Emanuele II a cavallo (1876; Solferino, torre); Nove generali (Padova, Museo di Solferino e San Martino), La famiglia sabauda (studi a Genova, coll. priv.).
Negli ultimi dieci anni ...
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COMBI, Enrico
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 28 apr. 1832 da Giuseppe e Maria Pirola. Compiuti gli studi alla facoltà di matematica in Pavia, s'iscrisse all'Accademia di Brera e passò, per il tirocinio [...] , in costruzione nel 1885. Si segnalano poi villa Giuseppe Rossi a Monza, il palazzo della stagionatura delle sete in via Solferino a Milano e, soprattutto, palazzo Turati e la facciata sul Foro Bonaparte dell'ala nuova di palazzo Litta, celebre ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] idea di trasferirsi nella Serenissima (Marani, 1965, p. 75).
Negli anni Settanta iniziò a servire il marchese Orazio Gonzaga di Solferino, per il quale disegnò la nuova chiesa di S. Nicola, una torre – poi realizzata con una ghirlanda simile a quella ...
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Architetto, designer, storico e teorico italiano del design (Firenze 1938 - Milano 2023). Esponente di rilievo del Nuovo design italiano, ha fatto parte dal 1964 al 1974 del gruppo Archizoom Associati, [...] sedie Aida e Armida (1987) per Zanotta; il divano Axale (1989) e la sedia Revers (1993) per Cassina; la fruttiera Solferino (2000) e la serie di decorazioni per vasi Genetic Tales (2000) per Alessi; il letto matrimoniale con testata a cornice (2002 ...
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PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] cadde, invece, ad Adua il 1° marzo 1896.
Fra il 1859 e il 1867, Pennazzi indossò la camicia rossa garibaldina a Solferino, in Aspromonte, in Trentino e a Mentana, e nel 1870-71 prese parte alla guerra franco-prussiana. Nel 1869 risultava, tuttavia ...
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CASTIGLIONI, Cesare
*
Nacque ad Arluno (Milano) il 14 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosa Pogliani. Dopo aver compiuto in Milano gli studi liceali, si laureò in medicina nell'università di Pavia nel [...] , vinto dallo spettacolo delle sofferenze cui aveva per caso assistito alla battaglia di Solferino, aveva illustrato nel suo libro Un souvenir de Solferino (Genève 1862) il progetto di un'organizzazione costituita da personale volontario per recare ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] Torino 1956, ad Ind.; A. Fario, G. F. commissario straord. dei territori liberati e l'assistenza ai feriti della battaglia di Solferino, in Mantova. La storia, III, Mantova 1963, a cura di L. Mazzoldi - R. Giusti - R. Salvadori, ad Ind.; A. Berselli ...
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solferino
s. m. e agg. [dal nome della cittadina di Solferino, in prov. di Mantova], invar. – Denominazione o più spesso qualifica, non più in uso, di un punto di rosso vicino a un rosa molto acceso, venuto in voga dopo la cruenta battaglia...
mielista
agg. Relativo al modo di fare e di concepire il giornalismo, allo stile giornalistico di Paolo Mieli. ◆ si resterebbe dunque, a prima vista, basiti davanti agli articoli che, ogni quindici giorni, lo stesso Paolo Mieli va collezionando...