Reazione chimica con la quale si addizionano atomi di idrogeno a una molecola di un composto. È un caso particolare di riduzione e avviene nella quasi totalità dei casi per addizione dell’idrogeno a doppi [...] e in presenza di un adatto catalizzatore (a base di nichel, platino, palladio, ossidi misti di cromo e di rame, solfuri di tungsteno e di molibdeno). Le reazioni di i. si suddividono, secondo un criterio di classificazione ormai tradizionale, in tre ...
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tellurio Elemento chimico di numero atomico 52, peso atomico 127,60, simbolo Te. Ne sono noti 8 isotopi stabili con peso atomico fra 120 e 130.
Il t. fu scoperto nel 1782 da J.F. Müller, ma fu isolato [...] il nome di Tellur. Si trova come tellururo (di ferro, rame, piombo, argento, oro ecc.) in molti minerali (di solito assieme a solfuri e seleniuri) e come ossido e anche allo stato nativo, sotto forma di granuli di colore bianco stagno con lucentezza ...
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nodulo polimetallico
Fabrizio Galimberti
Concentrazione di minerali (soprattutto manganese e ferro, ma anche sodio, calcio, stronzio, rame, nichel ecc.) presenti sui fondali oceanici. I n. p. hanno [...] de Fuca al largo delle coste occidentali degli Stati Uniti e nel Mar Rosso.
Estrazione
Nello sfruttamento di n. e solfuri p. sono state riposte grandi aspettative, in particolar modo negli anni 1960 e 1970. Per raccogliere questi corpi furono messe ...
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Il nome colloide deriva dal greco κόλλα. Esso è servito in origine a indicare certe sostanze, come la gomma arabica, la gelatina, l'amido, ecc., che avevano in comune l'assoluta mancanza di forma cristallina [...] 'oro di 2 mμ la velocità di caduta è 1 cm. al mese nonostante l'elevato peso specifico dell'oro. Con granuli di solfuro d'arsenico delle stesse dimensioni tale velocità sarebbe di un mm. al mese.
Ultrafiltrazione. - La filtrazione non è un'operazione ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...]
Il processo di lisciviazione batterica si realizza attraverso varie interazioni di tipo fisico e chimico tra i batteri, i minerali solfuri, gli ioni e i composti precipitati nel mezzo di coltura. Di conseguenza il sistema è molto complesso e non ne ...
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Per quanto concerne gli aspetti termochimici della c. essi non presentano novità di particolare rilievo. Al confronto, considerevoli progressi sono stati fatti nel campo dei meccanismi di combustione.
Nelle [...] tra almeno due sostanze, per es.: composti del carbonio (carboni fossili, idrocarburi, prodotti organici) e aria (od ossigeno), solfuri di ferro e aria nell'arrostimento di piriti, cloro e idrogeno nelle fiamme di acido cloridrico. Caratteristica di ...
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NAGYAGITE
Ettore Onorato
. Minerale, costituito da un solfotellururo di piombo e oro con circa il 7% di antimonio (Au2Pb14Sb3Te7S17); si presenta in cristalli sempre tabulari secondo il pinacoide basale [...] perfetta secondo (010); durezza 1-1,5; peso specifico 6,85-7,2. Il minerale è opaco e di colore nerastro o grigio piombo. Si rinviene a Sacărâmb (Transilvania; in ungherese Nagyág, donde il nome), associato ad altri solfuri e all'oro nativo. ...
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Botanica
Impregnazione della parete cellulare con sostanze minerali, come silice o carbonato di calcio (processo di calcarizzazione, molto vistoso, per es., in certe Dasicladacee e nelle Corallinacee), [...] in composti inorganici semplici (anidride carbonica, acqua, solfati ecc.). Si è riscontrata la formazione di depositi sedimentari di solfuri a opera di batteri solfato-riduttori e quella di depositi di zolfo nativo a opera di batteri che ossidano l ...
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SOLFORICO, ACIDO (fr. acide sulfurique; sp. ácido sulfúrico; ted. Schwefelsaüre; ingl. sulphuric acid)
Angelo MANGINI
Armando MAUGINI
Carlo RODANO
Leonardo MANFREDI
Composto chimico, acido inorganico; [...] dal 40 al 52% di zolfo, dal 35 al 45% di ferro, spesso anche rame, e diverse impurità, alcune delle quali (solfuri di zinco e di piombo, carbonato di calcio, silice, ecc.) sono causa di inconvenienti nell'arrostimento, mentre altre (arsenico, selenio ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] si pratica spesso in un forno a manica e che fornisce o piombo contenente argento, o una metallina cioè un miscuglio di solfuri di ferro, piombo o rame contenente l'argento. La metallina è sottoposta a un secondo arrostimento seguito da fusione, che ...
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solfuro
s. m. [der. di solfo, col suff. -uro2]. – 1. In chimica inorganica, derivato neutro o acido (in quest’ultimo caso detto anche solfidrato) dell’acido solfidrico, ottenuto per sostituzione, rispettivamente, di entrambi o di uno solo...
magma
s. m. e f. [dal lat. magma, gr. μάγμα «impasto», affine a μάσσω «impastare»] (pl. m. -i). – 1. a. In geologia, massa incandescente costituita da una miscela totalmente o parzialmente fusa di silice, silicati, ossidi e solfuri che, risalendo...