(o nichelio) Elemento chimico (simbolo Ni; numero atomico 28, peso atomico 58,69).
Caratteristiche
Si trova in natura in diversi minerali come solfuro (nella millerite), solfuro doppio con ferro (pentlandite), [...] invece un arrostimento in presenza di solfato di calcio, di fondenti e di un agente riducente che li trasforma in un solfuro doppio di n. e di ferro, dal quale si eliminano parzialmente il ferro e lo zolfo in un convertitore; successivamente il ...
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Elemento chimico, di simbolo Co, peso atomico 58,94, numero atomico 27. In natura è diffuso in diversi minerali principalmente come arseniuro, solfuro e solfoarseniuro, in genere associato con il nichel [...] o con il rame o con entrambi (cobaltite, smaltite, linneite ecc.); si ritrovano anche minerali ossidati dei quali il più importante è l’asbolano.
Il c. è presente in tutti i tessuti animali, con concentrazione ...
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Operazione con la quale si riduce, talora fino all’eliminazione completa, il tenore dello zolfo o dei composti solforati presenti in una determinata sostanza.
La d. ha grande importanza in metallurgia, [...] può attuare nel canale di colata o in siviera per aggiunta di carbonato sodico (che reagendo con il solfuro di ferro si trasforma in solfuro di sodio).
Altrettanto importante è la d. nel petrolio, poiché lo zolfo presente nel petrolio grezzo, nelle ...
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Materiale che si ottiene per vulcanizzazione di gomma naturale o di gomme sintetiche a elevato grado di insaturazione; il trattamento consiste in un riscaldamento, per alcune ore a temperature intorno [...] a 150 °C, in presenza di forti quantità di zolfo (25-50%) e con aggiunte anche di sostanze minerali (ossido e solfuro di zinco, carbonato di piombo ecc.) od organiche (bitume, resine, guttaperca ecc.), a seconda della durezza e delle caratteristiche ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] o lingotti. Si forma anche per precipitazione da una soluzione di sale ferroso o ferrico con aggiunta di un solfuro alcalino: ha aspetto e lucentezza metallica. Trova impiego nella preparazione d’idrogeno solforato poiché è capace di svolgere questo ...
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Miscela di idrocarburi paraffinici (➔ alcani) saturi e non saturi, a catena lineare o ramificata, contenenti in genere da 20 a 40 atomi di carbonio circa; presente in quantità variabile nei petroli grezzi, [...] un punto di fusione tra 40 e 60 °C circa, insolubile in acqua, poco solubile nell’alcol, solubile nell’etere, nel solfuro di carbonio ecc.; brucia con fiamma chiara, non reagisce a freddo con gli acidi solforico, nitrico ecc. Distillando un petrolio ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] al crescere della temperatura. Lo z. liquido è una miscela di due forme, λ e μ, la prima scorrevole e solubile in solfuro di carbonio, la seconda viscosa e insolubile in CS2; versando lo z. fuso in sottile getto in acqua si ottiene lo z. plastico ...
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Elemento chimico, di simbolo Ag, peso atomico 107,88, numero atomico 47.
Generalità
In natura l’a. è diffuso sia come minerale: argentite (Ag2S), pirargirite (3Ag2S•Sb2S3), cherargirite o luna cornea [...] in ambiente ossidante, in forni a coppella. Dai bagni fotografici di fissaggio esauriti si recupera l’a. o precipitandolo come solfuro o allo stato metallico per aggiunta di tornitura di rame e di ferro. Il metallo grezzo ottenuto, secondo i diversi ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...]
Il processo di lisciviazione batterica si realizza attraverso varie interazioni di tipo fisico e chimico tra i batteri, i minerali solfuri, gli ioni e i composti precipitati nel mezzo di coltura. Di conseguenza il sistema è molto complesso e non ne ...
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solfuro
s. m. [der. di solfo, col suff. -uro2]. – 1. In chimica inorganica, derivato neutro o acido (in quest’ultimo caso detto anche solfidrato) dell’acido solfidrico, ottenuto per sostituzione, rispettivamente, di entrambi o di uno solo...
zolfo
zólfo (ant. e letter. sólfo) s. m. [lat. sŭlphur o sŭlfur]. – 1. a. Elemento chimico non metallico di simbolo S, numero atomico 16, peso atomico 32,06, del sesto gruppo del sistema periodico, molto diffuso in natura sia allo stato nativo...