Klaczko, Julian
Mieczyslaw Brahmer
Scrittore polacco (Wilno 1825 - Cracovia 1906) di famiglia ebrea, autore di poesie ebraiche. Acquistò solida istruzione storica e filosofica nelle università tedesche. [...] Dopo il 1849 si stabilì per molti anni a Parigi, dove divenne collaboratore apprezzato di varie riviste, inviando saggi e corrispondenze anche ai periodici polacchi. Trascorse l'ultimo periodo della vita ...
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Archeologo e antiquario (Urbino 1618 - Roma 1700). Ebbe incarichi diplomatici dalla Santa Sede e si formò a Roma una solida erudizione antiquaria; studiò gli acquedotti romani (De aquis et aquaeductibus [...] veteris Romae, 1680) e la topografia laziale, pubblicando anche un'opera sulla Colonna Traiana, una sulla Tabula Iliaca Capitolina, e una raccolta d'iscrizioni latine. Diresse gli scavi nelle catacombe ...
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Teorico della letteratura (n. Mosca 1903 m. 1984). Si occupò di problemi di teoria letteraria, basandosi sempre su una solida documentazione storica. Tra le sue opere più importanti: Problemy stichovedenija. [...] Materialy k sociologii sticha ("Problemi di teoria del verso. Materiali per una sociologia del verso", 1931); Teorija sticha ("Teoria del verso", 1939); Problemy teorii literatury ("Problemi di teoria ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] socialista universitario. Nel 1901 aderì al movimento dei Giovani liberali, di Giovanni Borelli, e alle correnti irredentistiche, alle quali cercò di fornire un contributo di riflessione su temi economici, ...
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Gas e scorie inclusi negli acciai (I, p. 224; App. I, p. 6). - Le inclusioni di idrogeno nell'acciaio possono dare origine ad alcuni gravi difetti; ad esso si attribuiscono infatti i fenomeni di fragilità [...] dapprima in Inghilterra, ma poi diffusi soprattutto in Germania, allo scopo di risparmiare nichel. L'azoto entra in soluzione solida e, in percentuali assai basse, allarga fortemente il campo di esistenza dell'austenite e ne aumenta la stabilità al ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] di Roma, derivò l'amore per gli studi storici. Concluse le secondarie al liceo romano "Ennio Quirino Visconti", l'E. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza laureandosi in storia del diritto italiano, ...
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Architetto statunitense (Henderson, New York, 1846 - Heidelberg 1912). Nel 1873 si associò a J. W. Root e la loro solida collaborazione durò fino alla morte di questo (1891). Tra i primi adoperarono la [...] struttura a scheletro d'acciaio e a loro si devono i più rappresentativi grattacieli di Chicago: il Roockery Building (1885-1886), il Women's Temple, ecc. Introdussero nelle costruzioni alberghiere, nelle ...
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Pseudonimo della cantautrice inglese Dido Florian Cloud de Bounevialle O’Malley Armstrong (n. Londra 1971). Con alle spalle una solida formazione musicale, è stata una delle coriste dei Faithless (gruppo [...] co-fondato dal fratello, R. Armstrong) e ha subìto le influenze elettroniche della band, prima di optare per un progetto da solista: caratterizzato da uno stile a metà tra trip-hop e cantautorato, nel ...
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PAPULA (fr. papule; sp. pápula; ted. Papeln; ingl. pimple)
Leonardo Martinotti
Rilevatezza circoscritta della pelle, di consistenza e apparenza solida, di varia ampiezza, forma e volume, data per lo [...] più da un processo infiammatorio a tipo infiltrativo che di regola risolve senza cicatrici. Si produce in molte manifestazioni sifilitiche, in alcune tubercolari (lichen scrophulosorum); è caratteristica ...
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Astronomia
Formazione presente sulla superficie di quasi tutti i corpi del sistema solare (pianeti, satelliti) dotati di una crosta solida. Si possono distinguere c. da impatto (generati dall’urto di [...] assai antichi, generati da impatti avvenuti anche 1 o 2 miliardi di anni fa.
I pianeti esterni non posseggono superfici solide e, quindi, non hanno crateri. Numerosi c. da impatto, d’altra parte, sono stati osservati dalle sonde Voyager su vari ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.