AREALDO, santo
Alessandro Pratesi
Venerato come santo alla data del io settembre nel martirologio della Chiesa bresciana e negli antichi calendari della Chiesa cremonese.
Se il suo culto è antico e [...] sicuro, non altrettanto si può dire circa l'epoca e le circostanze del martirio. Abbastanza solida è la tradizione che ne fissa la morte in Brescia, meno precisa quella che la fa risalire al secolo VI, assolutamente incontrollabili le fonti cui ...
Leggi Tutto
apotema
apotema segmento utilizzato per il calcolo delle aree di alcune figure geometriche. Nella geometria piana, l’apotema di un poligono regolare è il segmento di perpendicolare condotto dal centro [...] del poligono a un suo lato; coincide con il raggio del cerchio inscritto nel poligono. Nella geometria solida il termine ha diverso significato. L’apotema di una piramide regolare è il segmento che va dal vertice al punto medio di un lato del ...
Leggi Tutto
Fondatrice delle Orsoline, nata a Desenzano sul lago di Garda il 21 marzo 1474. Orfana a dieci anni, fu accolta da uno zio a Salò con la sorella maggiore, che fu rapita da morte improvvisa, lasciando Angela [...] l'estasi. Intuendo essere un vivo bisogno della società turbata dalla Riforma protestante e corrotta dai vizî una solida educazione delle fanciulle, ne accolse alcune nella casa, convertita in scuola, e diede loro cristiani insegnamenti ed esempî ...
Leggi Tutto
ZELTER, Karl Friedrich
Compositore di musica, nato a Petzow-Werder l'11 dicembre 1758, morto a Berlino il 15 maggio 1832. Figlio d'un capomastro, mentre lavorava anch'egli da muratore trovava il modo [...] di studiare il violino, fino a diventare un virtuoso di questo strumento, e formarsi una solida personalità di musicista, provetto - non meno che nel violino - nella composizione e nella direzione d'orchestra. Nel 1800 succede al suo maestro, il ...
Leggi Tutto
KARSTEN, Karl Johann Bernhard
Maria Piazza
Geologo e chimico tedesco, nato a Butzow il 26 novembre 1782, morto a Berlino il 22 agosto 1853. Si dedicò specialmente all'arte mineraria e alla metallurgia [...] cui apportò notevole impulso e nuovo indirizzo specialmente per aver cercato di dare alle ricerche pratiche solida base scientifica. Amministratore delle miniere della Slesia, fu poi professore a Breslavia.
Fra i suoi lavori si possono ricordare: ...
Leggi Tutto
LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] il Regio Istituto tecnico superiore, sempre a Milano, dove strinse da subito una solida amicizia con G. De Finetti, G. Fiocchi, G. Muzio, G. In architettura preferì la serietà e la solidità della costruzione, considerata come appropriata risposta ...
Leggi Tutto
SOLDANIERI, Gianni
Silvia Diacciati
(Giannuzzo). – Nato presumibilmente a Firenze nel corso del terzo decennio del XIII secolo, è con ogni probabilità da identificare in uno dei figli del cavaliere [...] Giandonato di Gianni di Soldaniero; la madre non è invece conosciuta.
I Soldanieri vantavano all’epoca una solida tradizione di presenza nelle istituzioni cittadine. La famiglia era già piuttosto influente nell’ultimo quarto del XII secolo: Rinaldino ...
Leggi Tutto
Ballerino e coreografo statunitense (n. Bunnell, Florida, 1952). Dopo gli studi presso la New York State University, a Binghamton (danza classica e moderna), è stato cofondatore dell'American dance asylum [...] (1973), prima di formare, con A. Zane (1948-1988), la Bill T. Jones-Arnie Zane dance company (1982). Danzatore di solida preparazione tecnica, dallo stile fluido e vigoroso, nelle sue coreografie (fino al 1988 ideate anche in collab. con lo stesso ...
Leggi Tutto
Produttore e regista cinematografico (Elmira, New York, 1892 - New York 1992). Dopo numerosi mestieri (fu cercatore d'oro e stuntman), nel 1915 fondò la sua prima casa di produzione. Ottenne grandi successi, [...] soprattutto negli anni Venti, producendo centinaia di film comici e slapstick comedies, genere al quale diede impulso e più solida struttura, con H. Lloyd e soprattutto con la coppia S. Laurel e O. Hardy. Come produttore, ma anche come regista (tra i ...
Leggi Tutto
Musicista tedesco (Lione 1895 - Londra 1956). Studiò al conservatorio di Hannover con K. Leimer ed esordì come concertista di pianoforte nel 1915. Da allora si impose internazionalmente quale uno dei maggiori [...] pianisti del tempo, ammiratissimo in un vasto repertorio, che andava da D. Scarlatti a C.-A. Debussy, da lui interpretato con solida tecnica e con perfetta proprietà stilistica. Pubblicò anche musiche originali per il suo strumento e trascrizioni. ...
Leggi Tutto
solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.