Nel linguaggio della scuola, istituto destinato a raccogliere sotto un’unica realtà didattica la scuola materna, elementare e secondaria di primo grado (l. 662/23 dicembre 1996, art. 1, co. 70; d.p.r. [...] di istituti di istruzione secondaria superiore di diverso ordine e tipo. Tale approccio, teso a garantire una solida continuità educativa negli allievi, viene definito curricolo verticale e viene disciplinato in base a una maggiore autonomia ...
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. Si dà questo nome, ed anche quelli di essenze, olî eterei, olî volatili (fr. huiles essentielles, essence;. spagnolo, aceites esenciales, esencia; ted. ätherische Öle; ingl. essential oils) a certe sostanze [...] Greci e ai Romani, invece degli olî essenziali, usavano direttamente le sostanze vegetali che li contengono, oppure olî e grassi solidi nei quali erano stati posti a macerare fiori o erbe odorose. Erano molto pregiate e formavano oggetto di un ricco ...
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KLOSE, Friedrich
Musicista, nato a Karlsruhe il 29 novembre 1862. Studiò successivamente con V. Lachner, A. Rudhardt e A. Bruckner. Dal 1906 in poi svolse una seria attività didattica, giungendo a cattedre [...] di Monaco e di Berlino. Nel 1922 fu nominato dottore honoris causa dell'università di Berna. La sua produzione musicale è solida e vasta, seppure non molto originale. Maestria tecnica e potenza d'architettura non sono disciplinate da un'eguale purità ...
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La grande scienza. Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Transizioni di fase e punti critici
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione [...] comuni ai nostri giorni. L'ordine nei cristalli liquidi è a metà strada tra quello di un liquido e quello di un solido. Le molecole hanno una forma simile a quella di sigari o aghi. Nella fase nematica, questi aghi sono tutti allineati ed esibiscono ...
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fiamma
fiamma [Der. del lat. flamma, dal tema di flagrare "ardere"] [FTC] [CHF] Sorgente di calore e di luce costituita da masse gassose (in cui possono essere contenute anche particelle solide o liquide) [...] , di solito con l'ossigeno dell'aria, di una sostanza. La sostanza che origina la f. può essere solida, liquida o gassosa; nei solidi o nei liquidi il calore che si sviluppa nella combustione serve anche a mantenere la f., provocando lo sviluppo ...
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ROHAN, Henri duca di; principe di Léon
Carlo Morandi
Capo degli ugonotti sotto Luigi XIII. Nacque il 21 agosto 1579 nel castello di Blain (Bretagna), da René II conte di R. e da Catherine di Parthenay-Larchevêque, [...] cantone di Berna) il 13 aprile 1638. Educato in modo austero, seppe formarsi, in gioventù, una cultura solida fondata sull'assiduo studio delle discipline matematiche, geografiche e storiche, che gli furono utilissime nella carriera militare iniziata ...
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Morandi, Giorgio
Eugenia Querci
La meditazione attorno alla natura e agli oggetti
Giorgio Morandi è stato uno dei grandi protagonisti dell’arte del Novecento. Ha dipinto paesaggi solitari e nature morte [...] più o meno profonde e sembra dare vita alle cose inanimate. Le sue nature morte acquistano in questa fase una solida consistenza, anche grazie alla vicinanza alle idee diffuse dalla rivista Valori plastici.
Col passare degli anni Morandi continua ad ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] arti di Bologna, formandosi alla scuola di F. Cocchi e di A. Basoli, dai quali apprese i fondamenti teorici di una solida preparazione accademica.
Iniziò la carriera di scenografo come collaboratore di Antonio Conti ai teatri S. Samuele e S. Luca di ...
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MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] come insegnante, tra gli altri, F. Villardi, traduttore delle opere storiche di Oliver Goldsmith. Acquisita una preparazione culturale solida e non limitata alle cognizioni filosofiche e teologiche, completò gli studi nel 1827 con un ciclo di lezioni ...
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Malkovich, John (propr. John Gavin)
Grazia Paganelli
Attore cinematografico statunitense nato a Christopher (Illinois) il 9 dicembre 1953. Uno dei più raffinati attori hollywoodiani, a partire dalla [...] aderire ai personaggi, riuscendo a ritrarli nei minimi dettagli e a renderne tutte le più sottili sfumature psicologiche. La solida esperienza teatrale gli ha inoltre permesso di poter passare da una recitazione misurata e precisa a una intensa e dai ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.