BANDELLI (Bandello), Vincenzo
Angelico Ferrua
Nacque a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1435 ed entrò, ancora adolescente, tra i predicatori nel convento di Bologna, focolaio della riforma nella [...] studenti domenicani e nel 1478 lo troviamo insegnante nello Studio generale di Bologna col titolo di baccelliere. La solida preparazione scientifica nonché un gagliardo rigore polemico avevano già reso celebri le sue "disputationes", tanto che, a ...
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TREZZINI, Domenico
Nicola Navone
Nacque attorno al 1670 ad Astano (Ehret, 1951, p. 98), un villaggio al confine occidentale del distretto di Lugano, allora baliaggio degli svizzeri, da Gioacchino e [...] , attiva nei mestieri dell’edilizia e nell’esercizio del notariato (Navone, 2010, p. 12). I Trezzini vantavano una solida tradizione nell’ambito della migrazione edile, con ripetute attestazioni a Bergamo, Crema e Milano. Un fratello del padre di ...
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GUERRA, Domenico
Paolo Tinti
Nacque a Valvasone, in Friuli, nella prima metà del XVI secolo, da Pietro; sono assai scarse le notizie sulla sua vita e sulla sua formazione professionale.
Intorno al 1560 [...] con il fratello, un'impresa tipografica. L'azienda, di cui il G. fu l'autentico animatore, risulta tra le più solide e prolifiche del Cinquecento, con più di 360 edizioni pubblicate in proprio o su commissione in oltre quarant'anni di ininterrotta ...
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sospensione
sospensióne [Der. del lat. suspensio -onis, dal part. pass. suspensus di suspendere "sospendere", comp. di sub- "sotto" e pendere "tenere appeso"] [LSF] (a) Atto ed effetto del sospendere [...] cui si ottiene la detta azione. ◆ [CHF] Sistema eterogeneo, costituito da un solido disperso, in minutissime particelle, in un liquido; a seconda delle dimensioni della fase solida dispersa, si va dalle s. grossolane alle s. colloidali. ◆ [MCC] Nelle ...
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Eleonora di Provenza
Enrico Pispisa
Una delle quattro figlie, di cui ciascuna reina (Pd VI 133), di Raimondo Berengario IV conte di Provenza e di Beatrice di Savoia; nacque nel 1222. Dotata di grande [...] sposò il 14 gennaio 1236 a Canterbury Enrico III d'Inghilterra, che con questo matrimonio cercava di conquistare una base più solida per i suoi domini nel continente.
Ebbe molto ascendente sul marito, uomo debole e incerto, e favorì l'affermarsi nell ...
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esterno
estèrno [agg. Der. del lat. externus, da exter o exterus "che sta fuori"] [ALG] Angolo e.: per un poligono, ogni angolo adiacente a un angolo interno, cioè formato da un lato e dal prolungamento [...] gli angoli alterni e. e coniugati e., → angolo. ◆ [ALG] Curva (in partic. retta) e.: relativ. a un'altra curva o a una figura solida, se non ha punti in comune con questa. ◆ [ALG] Forma e.: v. forme differenziali: II 685 b. ◆ [ASF] Pianeti e.: nel ...
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(ted. Augsburg) Città della Germania (262.512 ab. nel 2006), nella Baviera, posta a 486 m s.l.m., alla confluenza dei fiumi Lech e Wertach. È la terza città più popolosa della Baviera, dopo Monaco e Norimberga. [...] , biblioteche, teatri, istituti di istruzione superiore e, dal 1970, di università); vanta anche una solida struttura economica, con attività industriali nei settori metallurgico, meccanico (costruzioni automobilistiche e aeronautiche; macchinari ...
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Regista del cinema americano, nato a Kansas City (Missouri) il 2 febbraio 1925. Dopo una lunga attività televisiva e alcuni primi film di un certo interesse, Countdown (Conto alla rovescia, 1968), un apologo [...] the park (Quel freddo giorno nel parco, 1969), un bozzetto psicologico di serie qualità realistiche, s'impone con una satira antimilitarista solida e corposa, MASH (1970) che ebbe il 1° premio al Festival di Cannes. Seguono, su una linea sempre più ...
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Isole del canale che divide Lesbo dal continente asiatico. Presso di esse si svolse la battaglia navale dell'estate 406 a. C. fra Atene e Sparta. L'armata spartana era comandata dal navarco Callicratida; [...] che fosse seguita la tattica allora canonica: manovre attorno e attraverso le linee nemiche. Ma andò a urtare contro la solida e stretta rete secondo cui erano state disposte le 150 unità ateniesi. Queste erano ordinate sopra un fronte non ampio ...
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È un liquido incolore che bolle a 154-155°, dotato di forte odore pungente. Come il suo analogo clorurato (v. diclorometilico, etere) fu perciò impiegato come lacrimogeno in tempo di guerra. Si prepara [...] nell'acido solforico concentrato e aggiungendo a poco a poco un leggiero eccesso sulla quantità calcolata di bromuro d'ammonio solido, avendo cura di agitare bene la mescolanza e di mantenerla a 15-20°. In queste condizioni da acido solforico e ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.