GRIFFENFELD, Peder Schumacher, conte di
Verrnund G. Laustsen
Uomo di stato danese, nato a Copenaghen il 24 agosto 1635. A 12 anni iniziò all'università di Copenaghen gli studî di teologia, e visse per [...] 1660 visitò Parigi e nel 1662 ritornò nel suo paese nativo, ammiratore della Francia e dell'autocrazia francese, con una solida conoscenza delle lingue e fortemente influenzato dal pensiero politico, dai modi e anche dai facili costumi del Sud.
Nel ...
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MARINELLI, Olinto
Roberto Almagià
Geografo italiano, nato a Udine l'11 febbraio 1874, morto a Firenze il 14 giugno 1926. Figlio di Giovanni (v.), avviato agli studî delle scienze naturali e laureatosi [...] cattedra di geografia dell'Istituto di studî superiori di Firenze, cattedra che tenne fino alla morte. Con una solida preparazione naturalistica, cui si venne aggiungendo, in seguito, anche una vasta cultura umanistica, iniziò, dapprima sotto la ...
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LUPO di Ferrières (Lupus Servatus)
Salvatore Battaglia
Scrittore medievale, nato verso l'805 nella diocesi di Sens, morto a Ferrières intorno all'862. Entrato assai giovane nell'abbazia di Ferrières. [...] Pio, L. di F. era ritornato dopo alcuni anni di studî nel monastero di Fulda (828-836), dove s'era formato una solida cultura teologica e filologica e aveva stretto amicizia spirituale e intellettuale con gli spiriti più colti del tempo: Rabano Mauro ...
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MANZINI, Gianna (App. II, 11, p. 261)
Gaetano Mariani
Scrittrice, morta a Roma il 31 agosto 1974. Quella coscienza critica che alimenta tutta la sua opera si è risolta, negli anni più recenti, in sottile [...] uno squisito realismo che conserva un personalissimo fondo elegiaco felicemente disteso nella costante ricerca di più solida oggettivazione e, insieme, in una strenua analisi psicologica sorretta da una finissima ricerca stilistica. Significativi in ...
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GASTEROCOMIDI (lat. scient. Gasterocomidae, dal gr. γασρήρ "ventre" e κόμη "chioma")
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Famiglia estinta di Crinoidi (v.), stabilita da Wachsmuth e Springer per specie di piccole [...] a forma di ferro di cavallo rivolta verso l'esterno. Apertura anale spostata in giù fra due radiali; copertura del calice solida. La famiglia è limitata al Devonico e contiene tra gli altri il genere Gasterocoma, da cui ha preso il nome. ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] del secolo XI, egli fu monaco nell'abbazia francese di La Croix-Saint-Leufroy, in diocesi di Évreux. Dopo una solida formazione filosofico-teologica acquisita a Bec, dove fu allievo di Lanfranco da Pavia, G., stando a Orderico Vitale, fu proposto ...
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GINORI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 28 ott. 1401 da Piero di Francesco e da Dianora di Piero Albizzi.
Dal matrimonio dei genitori del G., avvenuto nel 1397, erano nati altri tre [...] moglie di Cipriano di Leonardo Spinelli), che morì il 4 sett. 1430. Il padre del G. godeva di una solida posizione economica acquisita grazie ai traffici commerciali legati alla lavorazione della lana, e aveva investito parte delle proprie sostanze ...
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Almendros, Nestor
Stefano Masi
Direttore della fotografia spagnolo, nato a Barcellona il 30 ottobre 1930 e morto a New York il 4 marzo 1992. È stato uno dei protagonisti della Nouvelle vague, alla quale [...] Truffaut. Il rifiuto delle tradizionali tecniche di illuminazione, basate sull'uso di mezzi artificiali, unitamente a una solida formazione umanistica, lo portarono a definire uno stile assai personale, volto a sfruttare, con vari espedienti (specchi ...
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ACCORAMBONI, Felice
Francesco Cagnetti
Figlio terzogenito di Gerolamo, nacque a Gubbio nella prima metà del sec. XVI. Studiò a Padova negli anni intorno al 1540: egli stesso ricorda come suoi maestri [...] . Sacerdote, fu abate di Costacciaro, presso Gubbio, ma rifiutò la dignità episcopale, più volte offertagli.
Fornito di una solida preparazione filologica, nel 1590 pubblicò a Roma, dedicandolo a Sisto V, un commento ad Aristotele, Galeno e Teofrasto ...
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<riibùut> s. ingl., usato in it. al masch. – Termine informatico (riavvio) applicato ai prodotti di fiction, che indica la pratica di creare una nuova versione di una stessa storia, modificando la [...] linfa a brand e saghe famose e ad amplificarne il successo attirando nuovi spettatori, affidandosi allo stesso tempo a una solida base di precedenti fans, limitando così le possibili perdite. Si differenzia dal remake, che di solito si limita ad ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.