MILLEDONNE, Antonio
Massimo Galtarossa
– Nacque a Venezia il 27 sett. 1522 da Giovanni e da Oria Orio, figlia naturale del patrizio Giacomo Antonio Orio.
I Milledonne erano un’antica famiglia di cittadini [...] per la vita religiosa. L’itinerario educativo fu completato al suo ritorno a Venezia, nel 1535, con una solida preparazione umanistica di storici e oratori greci e latini. Queste premesse formative, coniugate alla parentela con l’influente senatore ...
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PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] di passare al corso di ingegneria civile ove conobbe Renato Raffaelli di Gemona del Friuli, con il quale strinse una solida amicizia e iniziò, nel secondo dopoguerra, una collaborazione per la realizzazione di numerosi interventi INA-Casa in Friuli ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] a Padova (21 febbr. 1509), seguita dal regresso dell'abbazia di Ossero (5 nov. 1515); e intanto si assicurò una solida cultura umanistica alla scuola del riminese Giovanni Aurelio Augurelli che, dal 1509 al 1515, gli fu maestro. Dal 1516 al 1519 il ...
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MAGGINI, Francesco
Domenico Proietti
Nacque a Empoli, il 3 ag. 1886, da Mario ed Erminda Maestrelli. Nel luglio 1909 si laureò in lettere presso l'Istituto di studi superiori di Firenze.
Qui ebbe come [...] da Mazzoni a conclusione del primo ciclo di letture dantesche in Orsanmichele; dagli altri maestri ricevette la solida formazione filologica che avrebbe caratterizzato gran parte della sua operosità scientifica.
La monografia La Rettorica italiana di ...
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POZZI, Carlo
Giuseppe Sava
POZZI, Carlo. – Nacque a Brescia presumibilmente all’inizio del XVII secolo – le indicazioni delle fonti sono contraddittorie – ma l’origine della famiglia, non ancora specificamente [...] stilistico delle sue prove ha consentito di scorgere l’adesione a esperienze figurative lombarde fondate su una solida base cinquecentesca veneta di entroterra, contaminata nondimeno da influenze del Chiaveghino e di Giampaolo Cavagna. Ulteriori ...
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CATERINA de' Medici, duchessa di Mantova
Luisa Bertoni
Nacque a Firenze il 2 maggio 1593 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina di Lorena.
Per inclinazione naturale C. sarebbe stata portata [...] , le rampolle dei duchi di Toscana avevano grosse chances nei giochi politico-matrimoniali delle corti europee, grazie soprattutto alla solida posizione economica. C. ne è esempio. Il primo candidato alla sua mano fu Vittorio Amedeo, figlio di Carlo ...
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CARACI, Giuseppe
Marica Milanesi
Nato a Firenze il 23 dic. 1893 da Biagio e da Domenica Longo, compì gli studi secondari a Firenze e a Palermo. Frequentò quindi, grazie ad una borsa di studio, l'istituto [...] dell'università di Roma (1946-64).
Il C. morì a Roma il 28 settembre del 1970.
Dotato di una solida preparazione storico-filologica, si occupò soprattutto di storia delle esplorazioni e di cartografia, animato dal fine di rivendicare il primato ...
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BECCARIO, Battista
Angela Codazzi
Cartografo genovese della prima metà del sec. XV. Poiché il cognome "Becharius" risulta da documenti genovesi fino dal 1300, falsa è la lettura di Beclario o Bedrazio, [...] in dicta civitate sit qui ipsas cartas ordinare seu conficere sciat".
La fama del B. come cartografo dovette essere ben solida, se un altro cartografo quattrocentesco, Pietro Roselli, asserì nella sottoscrizione di una sua carta nautica del 1447 di ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] Napoli, esercitò l'avvocatura per diciotto anni, acquistando una larghissima popolarità non soltanto per la sua solida dottrina giuridica, ma soprattutto per l'integrità professionale, veramente eccezionale nell'ambiente corrotto del foro napoletano ...
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VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] dei nobili di Palermo e ricoprì la carica di prefetto degli studi, distinguendosi per la sperimentazione didattica. Di solida formazione umanistica, fu attento lettore di Jacques-Bénigne Bossuet e degli autori tradizionalisti francesi e assimilò la ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.