FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] nella legislazione delle nazioni civili, che pur tuttavia per il F. non giustifica un totale abbandono alle pretese socialiste. Più solida ne esce la fede nello Stato di diritto, nella idea cioè di uno Stato che avvalendosi di un rigido apparato ...
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VELA, Vincenzo
Chiara Pazzaglia
– Nacque il 3 maggio 1820 nel borgo ticinese di Ligornetto, ultimo dei sei figli di Giuseppe, piccolo proprietario terriero, e di Teresa Casanova, a capo di una piccola [...] seguire anche i corsi superiori delle sale delle statue e della scuola del nudo. Nell’istituto ricevette un’educazione solida e a tutto tondo, con nozioni di ornato, prospettiva, pittura e plastica. Gli insegnamenti più importanti furono però quelli ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] di I. Chiesa, Vita del rev.mo mons. D. C. B. vescovo di Novara, Milano 1636, non priva di una solida conoscenza dell'argomento e anche di acute osservazioni. Questa biografia fu ritirata dalla circolazione per alcune espressioni non ossequienti nei ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] contemporaneo; particolare scalpore suscitò la predizione della morte imminente di Gregorio XV, che s'era affidato alle sue cure.
Solida la reputazione professionale del C.: ai suoi consulti scritti ricorse il re di Polonia, e suoi pazienti furono il ...
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MARTINELLI, Onofrio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Mola di Bari il 13 genn. 1900 da Leonardo, commerciante di olio. Condusse i suoi studi classici tra il convitto nazionale di Bari e il convitto Alle [...] di Anticoli Corrado servirono al M. per superare gli ultimi residui impressionisti e per conquistare una tecnica pittorica solida, ben costruita, mutuando anche l’interesse per le possibilità evocative della materia e per il trasferimento del dato ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] e la Doctrina catholica divi Augustini adversus haereticos (Venetiis 1709), la più completa espressione della sua solida e vasta dottrina teologica. Ormai noto negli ambienti ecclesiastici e ben introdotto nel mondo politico della Repubblica ...
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MAGNAGHI, Alberto
Giandomenico Patrizi
Nacque il 2 giugno 1874 da Gerolamo e Marietta Cappa a Casale Monferrato, dove visse e compì i primi studi, fin quando la famiglia dovette trasferirsi a Udine.
Nella [...] da quella concezione del "perfetto geografo" che Marinelli andava elaborando: un geografo cui si chiedeva anzitutto una solida preparazione naturalistica, in armonia con l'adesione al positivismo, di cui Marinelli era uno dei rappresentanti di spicco ...
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MANZUOLI, Luca (Luca da Pontormo)
Pierantonio Piatti
Figlio di ser Manzo di Nerone di Pontormo (diocesi di Firenze) e di una Gemma di ignoto casato, nacque agli inizi degli anni Trenta del secolo XIV [...] Magistri Lucae Ordinis Humiliatorum" (Manni, XX, p. 154).
Stimato per la sua pietà religiosa e apprezzato per una solida formazione teologica non disgiunta da una particolare versatilità nelle lettere, fu annoverato dal Quadrio tra i discepoli di ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] fratello del G., Gaetano, grande artista con il quale il G. fu costretto a misurarsi. Ma l'estro del G. più solidamente legato al sedimento del luogo, quella sua pittura concreta e soda nella resa dei corpi, dei personaggi, conduce l'artista a esiti ...
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MAZZOCCHI, Virgilio
Saverio Franchi
– Nacque a Civita Castellana nel 1597 da Ostilio (di famiglia popolare, ma bene attestata) e da Girolama di Marta e ricevette il battesimo il 22 luglio nella cattedrale [...] e pubblicata a Roma all’inizio del 1625; il suo Surge amica mea, per 3 soprani e basso continuo, mostra una solida preparazione contrappuntistica e un’efficace interpretazione del testo.
Queste qualità fanno pensare che all’epoca e fino al 1628 il M ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.