MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] S. Giacomo dell'Orio, e fu proprio questa versione accademizzante ed esornativa del tintorettismo che lo interessò.
Raggiunta una solida pratica di mestiere, intorno al 1576 il M. tornò a Vicenza. A Venezia non sarebbe più tornato e Vicenza sarebbe ...
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PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] dell’arte greca dall’«intuizione prodigiosa» (Annuario della Scuola archeologica, 1946-48, 24-26, p. 371), unite a solida preparazione filologica e a un’attenzione – inusuale in clima di critica d’arte idealista – per l’osservazione naturalistica ...
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GIULIO da Urbino
Maura Picciau
Non si conosce la data di nascita di questo pittore di maioliche (probabilmente nato a Urbino) attivo nella prima metà del XVI secolo in diverse città d'Italia, e scarse [...] , in questo tipo di lavorazione, al forte contrasto fra il blu e l'arancio. G. appare un pittore dalla solida cultura rinascimentale che connota la sue opere di una spazialità profonda e teatrale, con frequente ricorso a quinte architettoniche o ...
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CARONESI, Ferdinando
Luciano Tamburini
Nato a Veddo (frazione di Maccagno Superiore in provincia di Varese) l'11 ottobre del 1794 da famiglia di muratori, probabilmente emigrò con essi in cerca di lavoro [...] e contemporaneamente (3 luglio) progettò la facciata della parrocchiale di Castelnuovo Don Bosco. La notorietà ottenuta e la solida padronanza del mestiere lo fecero prescegliere al concorso per il compimento della fronte della chiesa di S. Carlo a ...
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BRUNELLI, Angelo Maria
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Firenze nel 1740, lo troviamo nominato per la prima volta nel 1772 tra gli artisti addetti alla fabbrica della reggia di Caserta, insieme a un Carlo [...] accostamento al nuovo ideale estetico neoclassico. È quindi probabile che proprio a Caserta il B., ancor privo di una solida base culturale e di un sicuro orientamento artistico, abbia subito i primi influssi di quello stile, ivi diffuso da scultori ...
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Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] e il padre erano poeti e figure di rilievo nel milieu pesarese del Settecento. La famiglia, di nobiltà recente ma finanziariamente solida per il passato nel commercio di "fettuccia e refe", possedeva opere attribuite al Veronese e a Tiziano.
Il G. si ...
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FERRARI, Antonio Felice
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Francesco, pittore e scenografo di fama, nacque a Ferrara nei primi mesi del 1667, mentre il padre si trovava alla corte imperiale di [...] annoverato fra i quadraturisti veneti più noti dell'epoca (Barotti, 1770, p. 31). Sebbene possedesse una solida formazione professionale, una condotta pittorica rigorosa da quadraturista e fosse attento organizzatore di una bottega che aggregava ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] calamita, ovvero La donna di nessuno di Baldini, del 1929).
Benché appena ventiquattrenne, il L. si era ormai guadagnato una solida reputazione. Nel 1929 si presentò alle elezioni e non fu eletto. In luglio il federale di Bologna, M. Ghinelli, in ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] 'agosto, dunque, il L. si trasferì a Milano e prese alloggio presso A. Appiani, con il quale intrecciò una solida amicizia (Bertinelli - Fragonara, p. 127). L'abilità del L. nel realizzare ritratti miniati riscosse notevole successo tra le famiglie ...
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FAVA, Pietro Ercole
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna il 21 sett. 1669 dal conte Alessandro e dalla nobildonna Argia de' Ghisilieri. Avviato dapprima, ai consueti studi spettanti al suo rango, [...] una testa di S. Sebastiano da S. Cantarini); frequentando lo studio del Pasinelli, il F. si era legato di solida amicizia con Donato Creti. Grazie all'intervento del Pasinelli, Alessandro Fava prese a proteggere il promettente Creti, al punto da ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.