MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] architettonici (Accascina, 1964, pp. 39-41), ne emergerebbe la figura di un artista di grande finezza intellettuale, di solida cultura artistica appresa non solo nei cantieri nei quali lavorò, ma soprattutto nell'attenta lettura di trattati e nella ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] allo studio dei ponti sospesi in ferro. In una dissertazione pubblicata nel 1824, in cui dava mostra della sua solida preparazione sull’argomento, appare chiaro l’intento di favorire l’innovazione tecnica in un contesto culturale ancora di stampo ...
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FELLINI (Felini, Felina)
Fabia Farneti
Famiglia di pittori bolognesi attivi tra la seconda metà del XVI e la metà del XVII secolo. Capostipite è Giovanni Battista, da identificare probabilmente con il [...] se il Malvasia coniò il termine "felineggiare" per indicare il dipingere alla loro maniera (Malvasia, 1678). E la loro fama doveva essere solida se nel 1644 B. Bocchini poté accostare il loro cognome a quello di altri più noti pittori bolognesi in un ...
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CERTO, Bonaventura
Francesca Campagna Cicala
Nato a Messina, frate minore conventuale, è noto per la sua attività di architetto a Trapani dal 1630 al 1646.
Non si hanno altre notizie al di fuori dell'attività [...] longitudinale a tre navate, divisa da colonne con archi a tutto sesto e cappelle laterali, di ferma e solida impostazione spaziale, in aderenza ad altre costruzioni religiose e civili che si realizzavano con schietta impostazione classicistica a ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] di Piacenza, non implicava necessariamente la destinazione di Panini alla carriera ecclesiastica: forse la famiglia mirava soprattutto a una solida istruzione per il figlio maggiore, versato negli studi se non già nelle arti (tra i chierici dediti a ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] , ricca in quel momento di diverse figure dominanti delle grandi commissioni pubbliche, ma gli consentì certamente una solida affermazione relativamente a quel genere la cui risonanza era, e sempre più sarebbe stata, di carattere tipicamente ...
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GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] ma anche promettenti autori come A. Sassu e N. Benois. Interessava infatti al G., non ancora in possesso di una solida cultura nel campo delle arti figurative, che il teatro divenisse un luogo di eventi eccezionali, frequentato dall'alta società del ...
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GARELLI, Tommaso
Sabina Brevaglieri
Figlio di Alberto, è documentato a Bologna, in qualità di "magister pictor", a partire dal 1450.
Con il soprannome di Masaccio o di "el principe", il G. si inserì [...] presbiterio di S. Giovanni in Monte (Bergamini, p. 152), tentativo di aggiornamento in direzione di una più solida impostazione spaziale della figura, finalmente attento alle suggestioni veneto-squarcionesche, importate da Zoppo. Con il S. Vincenzo ...
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LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz
Maurizio Lorber
LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz. – Figlio del commerciante Giacomo Levi e di Caterina Pakitz, nacque a Trieste [...] punto di vista dello stile, Levier iniziò a schiarire la sua tavolozza e nella composizione non utilizzò più quella solida struttura disegnativa che era alla base dell'insegnamento accademico ricevuto a Monaco. Di grande impatto sull'artista fu ...
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BERTI, Mauro
Anna Ottani
Nacque a Bologna l'11 genn. 1772. Pittore decorativo e scenografo, si occupò anche di architettura e meccanica. Il padre Carlo, architetto, del quale non si hanno notizie - [...] ci parlano le fonti, egli attinse sostanzialmente all'opera dei Bibiena e di M. Tesi, ai cardini cioè della più solida cultura prospettica. Un certo gusto arcaicizzante, dovuto appunto a questa devozione palese per i grandi scenografi di più antica ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.