CAZZANI, Giovanni
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 4 marzo 1867 a Samperone (Pavia) in una solida e antica famiglia contadina, da Vincenzo e da Amalia Trovati, che avevano altri sette figli. Rimasto orfano [...] di madre a dodici anni, il C. entrò nel seminario pavese che il vescovo diocesano monsignor. Agostino Riboldi, uomo aperto alla cultura e alle scienze moderne, aveva dotato di ottimi maestri. Consacrato ...
Leggi Tutto
CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] socialista universitario. Nel 1901 aderì al movimento dei Giovani liberali, di Giovanni Borelli, e alle correnti irredentistiche, alle quali cercò di fornire un contributo di riflessione su temi economici, ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] di Roma, derivò l'amore per gli studi storici. Concluse le secondarie al liceo romano "Ennio Quirino Visconti", l'E. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza laureandosi in storia del diritto italiano, ...
Leggi Tutto
PIETRO Pettinaio, beato
Michele Pellegrini
PIETRO Pettinaio, beato. – Le vicende biografiche di Pietro ci sono note principalmente attraverso le fonti agiografiche legate alla solida fama di santità [...] lettera spirituale inviata a due discepoli fiorentini.
Questo atteggiamento di mite rigorismo e profezia non partigiana, insieme alla solida fama di santità, gli valsero la menzione che Dante gli riserva, nel XIII canto del Purgatorio, come positivo ...
Leggi Tutto
BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] ingegno pratico e vivace, si mise presto in luce presso il marchese di San Tommaso, Carlo Giuseppe Carron, che era allora segretario di Stato e possessore di feudi nei territori della bassa Val di Susa. ...
Leggi Tutto
BOLDRINI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Mantova il 21 luglio 1828 dal notaio Giacomo e da Chiara Bertoli, di famiglia agiata, ricevette una solida istruzione anche se non giunse alla laurea dottorale. [...] Frequentò dapprima il locale liceo fino al 1843-44, allorché fu espulso con decreto governativo "perché restio ed abborrente da ogni pratica religiosa allora imposta agli scolari", e negli anni seguenti ...
Leggi Tutto
FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] umanistica che gli consentirono di raggiungere il grado di magister theologiae e di segnalarsi presto come predicatore. "Excellentissimo" lo definiva Marin Sanuto nel 1531, pur aggiungendo che correva ...
Leggi Tutto
CAMINER, Domenico
Cesare De Michelis
Nato a Venezia il 4 maggio 1731 da Antonio, crebbe in una famiglia della borghesia veneziana ricevendo una buona e solida educazione. Giovanissimo sposò Anna Meldini [...] , un'attività spesso grigia e incolore ma continua e omogenea, che riesce a trovare una sua intima moralità e una solida coerenza nella costanza del rapporto col pubblico.
Di questa umile concezione del lavoro intellettuale, maturata nel corso di una ...
Leggi Tutto
PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] e la pratica della musica era un naturale complemento della vita professionale; maggiore di tre figli, ricevette la prima educazione musicale in casa, dal padre, ingegnere e acquerellista, e dalla madre, ...
Leggi Tutto
DE FORNARI, Raffaele
Giovanni Nuti
Figlio di Nicolò e fratello di Gabriele, nacque a Genova nella seconda metà del secolo XV. Dal padre ereditò sia una solida e sviluppata attività commerciale in tutto [...] il bacino del Mediterraneo, sia il ruolo di assoluta preminenza nel gruppo dei "populares".
Sull'attività economica del D. sappiamo che frequenti furono i suoi rapporti con Chio, controllata da una società ...
Leggi Tutto
solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.