GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] i Boncompagni, i Borghese, i Doria Pamphili) consentì al G. di emergere e di raggiungere una posizione assai solida, in forza della quale l'immancabile spirito critico verso un regime come quello pontificio - contraddistinto da tante disfunzioni ...
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GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] fra G. e Angelo Clareno, incontrato probabilmente al ritorno di quest'ultimo dalla Grecia (1305). L'amicizia, già solida quando il Clareno partì per la Francia (1311), si approfondì nel periodo della permanenza a Subiaco del vecchio "spirituale ...
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FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] col Franzoni. Questi si dimostrò "cauto dispensatore degli scudi della R. Camera apostolica" (Montalto, p. 404).
Grazie alla solida preparazione e alle capacità dimostrate, il F. fece una rapida carriera negli uffici curiali, divenendo, sotto il ...
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LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] la piena giurisdizione su Santa Maria del Taro (1552). La sua ambizione e la sua forte volontà di costruire una solida rete di controllo sul territorio a lui sottoposto, è testimoniata da decisioni come la revisione generale dell'estimo delle terre ...
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CERESETO, Giovanni Battista
Francesco Muzzioli
Nacque ad Ovada (Alessandria) il 18 giugno 1816 da Tommaso, pittore, e da Cattarina Calcagno, e, compiuti i primi studi presso le Scuole pie, entrò nell'Ordine [...] degli autori maggiori (si tocca Dante, Petrarca, Boccaccio, Ariosto e Tasso), convinto fosse importante dare ai giovani una solida intelaiatura. Di ispirazione vichiana è invece lo scritto Dell'epopea in Italia, considerata in relazione con la storia ...
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CALTAGIRONE, Giovanni di
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia palermitana ("miles de Panhormo" infatti è qualificato di solito nei documenti che lo riguardano), non sembra però che fosse imparentato con [...] o "prestito" di una certa somma, per mettere le mani sulle risorse del paese. Il C. doveva quindi avere una solida posizione patrimoniale (si ha notizia che, forse nel 1280, aveva preso in gabella certe terre appartenenti alla mensa vescovile di ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] della Comit presso l'Ufficio borsa. Nel novembre 1922 fu inviato a Berlino per uno stage presso la Dresdner Bank. La solida esperienza lo portò a essere uno tra i referenti esteri più importanti utilizzati da Toeplitz per tranquillizzare la finanza ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] - sempre secondo tale fonte - riuscì tuttavia salutare all'E., che da allora mutò radicalmente condotta, fornendosi di una solida educazione e volgendosi all'esercizio della politica, i cui esordi, però, non furono facili: l'elezione a castellano a ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] campo nazionale nelle produzioni minerarie e chimiche, in particolare nelle piriti, nei perfosfati, nei concimi azotati. Talmente solida appariva la posizione economica dell'impresa che l'acquisto delle sue azioni era paragonato all'investimento in ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] fra i primi prelati il 13 nov. 1561 e rimase fino alla chiusura del concilio nel dicembre del 1563.
La sua solida preparazione canonistica unita all'influente protezione dello zio rimasto a Roma gli consentì di svolgere un ruolo non irrilevante nelle ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.