FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] dettagliato studio anatomopatologico dialcune forme neoplastiche.
Alla scuola dell'Inzani il F., oltre ad acquisire una solida preparazione anatomopatologica, aveva cominciato a orientarsi verso la chirurgia. Durante la sua permanenza all'estero ebbe ...
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ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] del marchese Bonifacio, che egli sposò intorno al 1489 ricevendone in dote castelli e ricche terre, che gli assicurarono una solida base finanziaria.
Alla morte di Bonifacio nel 1494, seguita subito dopo da quella della moglie Maria (27 ag. 1495), l ...
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GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] (Inf., XXXI, 67), e Cinquecento diece e cinque (Purg., XXXIII, 43), in cui il G. si cimentò, partendo dalla solida base di una ampia ricerca erudita, con tre delle principali cruces interpretative dantesche, delle quali propose originali soluzioni. L ...
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BARTOLINI, Pio Antonio
Roberto Abbondanza
Visse nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni del seguente. Di lui sappiamo soltanto che seguì i corsi dell'università di Bologna; come egli stesso [...] del Codex (19),delle Institutiones (1), delle Novellae (1), capitoli che rivelano notevole acume filologico, appoggiato ad una solida erudizione. Nella lettera di dedica il B. - al quale nella stessa pagina un epigramma di Mario Carpentario presta l ...
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MANFREDI, Francesco (Astorgio IV)
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Galeotto, signore di Faenza, nacque probabilmente intorno ai primi anni Settanta del Quattrocento. Era infatti il maggiore dei [...] tra il 1488 e il 1501 servendo fedelmente Astorgio: Litta lo dice dal 1489 governatore della Val di Lamone, e ne constata la solida posizione a Faenza.
La caduta della città nelle mani di Cesare Borgia, il Valentino, causò al M. la perdita di tutti i ...
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ARACRI, Gregorio
Giovanni Cervigni
Nacque a Stallettì, presso Squillace (Catanzaro), nel 1749 da Francesco e Teresa Capricotto. Nel 1763 vestì l'abito cappuccino e due anni dopo professò i voti, assumendo [...] Frate Antonio da Petrizzi, Sacerdote studente. del medesimo Ordine. Incominciate in Catanzaro l'anno 1781; Elementi di Geometria Solida, e Sezioni Coniche; Elementi di Fisica. Nel 1783 l'istituzime della "Cassa Sacra" portava alla soppressione degli ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] lombardo di Roma - dove furono formate generazioni di preti rigorosamente tomisti e fedeli alle direttive romane - e strinse una solida amicizia con mons. P.A. Ballerini, dopo il '48 anch'egli filoaustriaco, nominato arcivescovo di Milano nel 1859 su ...
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PESSAGNO, Emanuele
Enrico Basso
PESSAGNO, Emanuele. – Membro di una delle famiglie di ceppo vicecomitale che costituivano il nucleo più antico dell’aristocrazia mercantile genovese anche se è ignoto [...] nello stesso 1319, abilmente orchestrata dai suoi avversari a corte, sembrò per il momento vanificare ogni possibilità.
La solida posizione di cui Pessagno godeva ormai alla corte di re Alfonso IV consentì di trarre comunque vantaggio, anche se ...
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CAPECE (Capicio, Capicius), Alessandro
Benedetta Origo
"Romano", come egli stesso si definisce, nacque non a Roma, né a Teramo in Abruzzo, come sostenuto dal Fétis e dall'Eitner, e riportato da gran [...] aperto ai grandi cambiamenti che il nuovo secolo portava, adattandosi ad una maggiore ampiezza di respiro e purtuttavia mantenendo una solida e compatta struttura. Il mottetto Ecce tu pulchra es,anima mea dimostra che egli, fra i primi, sviluppò la ...
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CICOGNA, Giovan Pietro
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente negli ultimi anni del sec. XV, a Milano, da Giovanni Bartolomeo e Margherita Caccia; apparteneva ad una nobile famiglia milanese originaria [...] anneisione di Milano prima de facto e poi de iure da parte di Carlo V, la posizione del C. diventa via via più solida. Nel 1533 l'imperatore gli concede i 300 scudi dell'entrata delle tasse sui cavalli a Trecate; nel 1535 é esentato dalle imposizioni ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.