FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] . Alla sua morte, avvenuta nel 1299, i figli Pietro e Fantuzzo ereditavano una posizione di tutto prestigio ed una solida base economica che ne facilitarono l'ulteriore affermazione.
Nel 1307 Pietro moriva lasciando solo tre figlie ancora in tenera ...
Leggi Tutto
D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] al Consiglio comunale, rispettivamente Livorno 1914 e Firenze 1915), giustificava ancora una volta, insieme alla sua solida preparazione giuridica, il nuovo compito assegnatogli dal Salandra che, non appena deciso l'intervento italiano nella prima ...
Leggi Tutto
GREPPI, Enrico
Giuseppina Bock Berti
Nato a Bologna il 22 luglio 1896 in una famiglia lombarda da Luigi, ingegnere civile, e da Eugenia Rossetti, si avviò allo studio della medicina e chirurgia presso [...] .
Formatosi alla scuola anatomo-clinica di Banti e al metodo chimico-fisiologico di Zoja, il G. maturò una solida e originale personalità di studioso che gli consentì di affrontare vari argomenti di ricerca clinico-scientifica, ai quali recò ...
Leggi Tutto
DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] Bartolomeo Welser e suo genero Hieronimus Seiler. Probabilmente proprio perché homo novus, nel tentativo di crearsi rapidamente una solida posizione finanziaria il D. iniziò una lunga serie di operazioni nel settore creditizio, a volte con vere e ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] , ricca in quel momento di diverse figure dominanti delle grandi commissioni pubbliche, ma gli consentì certamente una solida affermazione relativamente a quel genere la cui risonanza era, e sempre più sarebbe stata, di carattere tipicamente ...
Leggi Tutto
EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] trova nella Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat. 3958, ff. 213r-215v.
Dopo questa prima vendita l'E. riuscì a costruirsi una solida fama di raccoglitore di manoscritti greci, che lo portò ad entrare in contatto e a corrispondere con i maggiori uomini ed ...
Leggi Tutto
GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] ma anche promettenti autori come A. Sassu e N. Benois. Interessava infatti al G., non ancora in possesso di una solida cultura nel campo delle arti figurative, che il teatro divenisse un luogo di eventi eccezionali, frequentato dall'alta società del ...
Leggi Tutto
DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] 'università, che lo avviò allo studio della geometria euclidea e della astronomia. Tali studi costituirono per il D. una solida base teorica per quella attività tecnica cui ben presto si volse e che gli procurò notevole reputazione fra gli scienziati ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] annue).
Il mutamento di campo genovese aveva irritato gli antichi alleati, la Spagna, il duca di Milano e Leone X. La solida posizione del F. alla corte di Roma gli permise, nondimeno, di superare l'ostilità del pontefice e gli valse, nell'estate ...
Leggi Tutto
PANERAI, Giuseppe
Daniela Manetti
PANERAI, Giuseppe. – Nacque a Firenze l’8 settembre 1903, da Guido, figlio di Leon Francesco, e da Guglielmina Fracei.
Il padre rappresentava già la quarta generazione [...] le loro invenzioni, escluse quelle classificate, cioè sottoposte a segreto militare. Guido riuscì così a creare un’impresa solida, che agiva praticamente su commessa e aveva una propria nicchia di mercato e che, coniugando la struttura artigianale ...
Leggi Tutto
solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.