GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] proventi del lavoro del padre calzolaio e di una piccola proprietà. Allo sforzo di recuperare una condizione economicamente più solida e socialmente più prestigiosa, nonché alle strategie familiari in uso nella società del tempo e della zona, si deve ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] Val d'Orcia) sia il suo bagaglio di esperienza e di cultura, e fecero di lui un uomo stimato e dalla solida posizione sociale, campione dell'alta borghesia senese.
Dopo essersi sposato, nel 1343, con Biagia Cerretani, che portava con sé una dote ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] vasta famiglia fu Eugenio Elia, pure matematico. Il giovane L. acquistò durante i suoi studi una preparazione scientifica assai solida su un amplissimo orizzonte matematico e acquisì, anche, per educazione familiare, un forte senso del dovere sia sul ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] quella famiglia e sottoposta alla giurisdizione pontificia). La famiglia della madre, Clarice Matteucci, originaria di Fermo e di più solida nobiltà rispetto ai Gentili, si rese illustre sia per la pratica del diritto, sia per l'esercizio delle armi ...
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PIETRO da Pisa
Vito Sivo
PIETRO da Pisa (Petrus Pisanus diaconus). – Su di lui abbiamo scarsissime e incerte notizie, oltre a quelle fornite da Eginardo e Alcuino di York. Non sono note né la data della [...] tuttavia è presumibilmente da collegare ai modelli culturali longobardi della scuola di corte di Pavia, forte di una tradizione solida e prestigiosa, dove – a quanto riferisce Paolo Diacono – erano attivi i maestri Felice e Flaviano (Villa, 2000, p ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] cappelle delle chiese e conventi maggiori della capitale, di Segovia, di Manzanares, ecc.
Ai suoi tempi il C. godette di solida fama come dimostrano la citazione elogiativa che ne fa Lope de Vega nella sua Jerusalén Conquistada, inserita già in corso ...
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GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] .
Nel giro di pochi anni il padre del G. era riuscito a impiantare, insieme con il cugino Fabrizio, una solida attività imprenditoriale fondata sulla tessitura e il commercio di sete e altri tessuti preziosi. La filanda, situata nel centro della ...
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AMATI, Pasquale
Angelo Fabi
Nacque a Savignano di Romagna il24 maggio 1726. Frequentò le prime scuole a Cesena e a Rimini, indi si trasferì a Roma, ove si dedicò agli studi di diritto e alla pratica [...] tal modo quella preparazione erudita, che, se allora era pressoché comune agli uomini di cultura, fu nell'A. singolarmente solida. Conseguita la laurea in giurisprudenza, fece ritorno al paese natale dove i concittadini, nel 1756,gli conferirono la ...
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CANONICI MASCAMBRUNI, Francesco
Gian Paolo Brizzi
Nacque ad Apiro, nel Maceratese, l'11 giugno 1609, da Guido e una Portia. Si recò molto giovane a Roma, dove si guadagnò da vivere lavorando saltuariamente [...] gli offrì l'opportunità di continuare gli studi facendolo addottorare. La famigliarità col Mascambruni gli permise di formarsi una solida esperienza legale e quando l'avvocato, nel 1641, morì, lo lasciò erede della sua biblioteca, del cognome e dello ...
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DELL'ACQUA, Eva
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Figlia del pittore triestino Cesare e di Carolina van der Elst, nacque a Schaerbeek (Bruxelles) il 28 febbr. 1856.
La mancanza di dati biografici rende difficile la ricostruzione dell'itinerario [...] e pianoforte, una testimonianza del suo talento, manifestatosi precocemente con una serie di composizioni, in cui la solida preparazione tecnica favorì la naturale fantasia melodica e un innato gusto stilistico che le consentirono di imporsi nel ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.