MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] del dazio. Per garantire il pagamento dei salari anche in periodi di crisi, il depositario doveva attingere da una solida base finanziaria, ma il reddito conseguibile nel lungo periodo era veramente alto e il M. procurò di essere confermato ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] nella legislazione delle nazioni civili, che pur tuttavia per il F. non giustifica un totale abbandono alle pretese socialiste. Più solida ne esce la fede nello Stato di diritto, nella idea cioè di uno Stato che avvalendosi di un rigido apparato ...
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ALFIERI, Pietro
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Musicologo e compositore, nato a Roma il 29 giugno 1801 da Alessandro e Geltrude Geminiani. Nel 1813 entrò nel Seminario romano, e studiò, oltre le comuni discipline, canto fermo [...] divina, e da F. X. Haberl. Come compositore l'A. ebbe scarsa inventiva; alcune sue opere, tuttavia, mostrano costruzione solida e scienza della polifonia tali da farlo annoverare fra i più notevoli seguaci della scuola palestriniana. Per i suoi ...
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CAGNOLO, Gerolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Vercelli nel 1491 da Sebastiano, patrizio vercellese e dottore nel Collegio dei giuristi, e da Francesca Alciati, figlia di Nicolò, ambasciatore del duca di [...] di 800 fiorini d'oro, aumentatogli successivamente fino a 1000. Il Panziroli, che giudicava il C. uomo di solida dottrina, ma piuttosto "laboriosus, quam subtilis", accenna ad alcune difficoltà nei primi tempi dell'insegnamento, poiché gli scolari ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] p. 61); lo scetticismo nei confronti delle prospettive pacifiste; una certa debolezza di senso storico cui fa da contrappeso una solida, e in definitiva non poco pregevole, consapevolezza della questione sociale, che gli consente, fra l'altro, una ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] (Messina 1931).
Morì a Livorno il 2 sett. 1942.
Le prime testimonianze di un non comune talento e di una solida preparazione giuridica e storica furono fornite dall'A. nel campo degli studi romanistici, al tempo della loro prima grande fioritura in ...
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CHIARO da Firenze
Michele Franceschini
Nacque a Firenze o nei dintorni nella prima metà del XIII sec.; studiò diritto, probabilmente a Bologna, ma non è possibile stabilire se in quel periodo fosse [...] convento di quella provincia. L'importante incarico di istruire i novizi gli era stato evidentemente affidato per la sua solida e ortodossa preparazione teologica.
Per un certo periodo fu anche cappellano e auditore pontificio ("Cappellanus papae et ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] il corso più elementare di diritto civile, in sostituzione di Nicolò Graziano. Nei decenni successivi il M. percorse una solida e ben documentata carriera accademica con l'insegnamento straordinario e ordinario fino a conseguire, nel 1582, il secondo ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] Cassoli (Cod. dipl. Univ. Pavia, I, n. 194, p. 94). Ma che ben presto anche il C. avesse raggiunto una solida fama è testimoniato da una disposizione di Gian Galeazzo Visconti che, il 15 ott. 1384, determinando gli stipendi dei professori dell ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] corso del XIV secolo la loro posizione sociale si elevava, come conseguenza del possesso combinato del titolo di milites, di una solida ricchezza e di una buona fama sì che finiva per avere successo la loro aspirazione ad essere considerati nobili. L ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.