La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] Forsyte saga (1906-1921; trad. it. La saga dei Forsyte, 1939) di John Galsworthy. Dove là prevalgono la solida sequenza temporale mimetica e il succedersi naturale delle generazioni e della decadenza borghese talché si possono avvicinare quei romanzi ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] che se è vero che Pontano non godette mai di benefici feudali, pure la sua situazione patrimoniale era senz’altro solida. Oltre alle proprietà già menzionate, in città aveva due belle ville, dedicate alle muse Antiniana e Patulci, situate l’una ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] , la sua aspra e granitica fedeltà ai princìpi approvati dalla ragione e dalla coscienza.4
Ma chi non possedeva né la solida impostazione del Mazzini, né la capacità di sublimarsi nell'universale, doveva rimanere a mezza strada tra il fare e il non ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] dette fuori numerosi testi per musica (opere serie, opere buffe, talora solo adattamenti e traduzioni) che testimoniano della sua solida professionalità. Testi, tra gli altri, per la musica di F. Bianchi (Antigona nel 1796, Il consiglio imprudente da ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] (1744), Instituzioni astronomiche (1749), una ristampa della Introductio in ephemerides (1750), Elementi della geometria piana e solida e della trigonometria (1755). Delle Instituzioni il M. aveva iniziato a mutare l'impianto, senza finire il ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] («Cronaca di un vento folle», 1971-80), dove una solida visione della realtà contemporanea si mescola alla rievocazione di un passato la differenziazione tra il fastoso aspetto interno e quello solido e sobrio dell’esterno, che spesso occulta le ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] che aveva messo l'occhio al cannocchiale e che muore speculando sul «negozio della longitudine» e applicando un «pendulo di materia solida e grave, qual sarebbe di ottone o rame», al suo «misuratore del tempo».
Sarà infine giusto rilevare che questa ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] , Nathaniel Baxter e John Raynolds. Importanti furono poi i rapporti e le connessioni religiose e politiche di questa già solida tradizione ramista, nonché il carattere particolare delle due edizioni della Dialectica di Ramo, una in latino e una in ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] anni, di cui trentadue regnando, essendo il suo regno iniziato nel 5834 dalla creazione del mondo». La medesima solida base storica, seppur con molte concessioni alla fantasia, è riscontrabile anche nel passo sinassariale che celebra l’inizio del ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] seduta dell'Accademia inglese; Fontenelle ammirò senza riserve l'astronomia di Manfredi, considerato anche da Cassini l'unica figura solida nel «vuoto» da lui lasciato in Italia; Voltaire apprezzò la scuola medica emiliana e fu grande ammiratore di ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.