Scrittore latino (n. Como 61 o 62 d. C. - m. 114 circa), figlio di L. Cecilio Cilone e di Plinia, sorella di P. il Vecchio. Fu scolaro di Quintiliano e di Nicete Sacerdote, fu amico di filosofi come Eufrate [...] il tipico rappresentante del dilettantismo poetico e letterario del suo tempo; brillante e versatile d'ingegno, di cultura solida e sentimenti onesti, letterato con virtù di stile, troppo spesso però artificioso; spirito sensibile ma conformista. La ...
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PIGNATELLI, Faustina
Elena Papagna
PIGNATELLI, Faustina. – Nacque a Napoli il 9 dicembre 1705 da Michele e Faustina Caracciolo dei marchesi di Capriglia e Villamaina.
Nel 1723 sposò il principe di Colubrano, [...] , principe di Strongoli.
Si sa poco degli anni giovanili e dell’educazione di Faustina, dama di varia e solida cultura, particolarmente versata nelle scienze matematiche e filosofiche, ma parimenti competente in quelle umane. Si formò a Napoli ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] sindaco.
Nulla sappiamo dei suoi studi, ma il consistente gruppo di liriche latine da lui composte testimonia una solida educazione umanistica. Sposò Lucrezia Di Costanzo prima del 1536, anno in cui ricevette il feudo di Cantalupo in liquidazione ...
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Pseudon. dello scrittore cinese Tong Zhonggui (n. Suzhou, Jiangsu, 1963). Inserito dalla critica tra i maggiori narratori cinesi contemporanei, abile nell'intrecciare piani narrativi e temporali diversi, [...] monte Zhong") di Nanchino, e dal 1993 è membro dell'Associazione degli scrittori cinesi. Oltre a una solida preparazione cinese tradizionale, nella sua formazione letteraria ha avuto grande importanza la scoperta della narrativa americana (Hemingway ...
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Racine, Jean
Mirella Schino
La poesia del teatro
Jean Racine è stato poeta e autore drammatico, uno dei più grandi della storia della letteratura francese. Tuttavia, a differenza di quanto, nello stesso [...] era molto vicina agli ambienti di cultura giansenista e lo scrittore, nato a La Ferté-Milon nel 1639, ricevette una solida educazione classica a Port-Royal. Il giansenismo era un movimento religioso che sosteneva che l’uomo, dopo il peccato originale ...
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Cicerone, Marco Tullio
Massimo Di Marco
Grande oratore, scrittore e politico dell'antica Roma
Cicerone fu un importante uomo politico romano del 1° secolo a.C., ma deve la sua fama soprattutto alla [...] politica
L'impegno politico
Nato ad Arpino nel 106 a.C. da una famiglia agiata, Cicerone ebbe una solida formazione filosofica e retorica. Le sue doti di eloquenza gli facilitarono la carriera politica: fu sostanzialmente un conservatore, allineato ...
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VERANZIO, Fausto
Eleonora Zuliani
Scienziato e letterato, nato a Sebenico nel 1551, morto a Venezia nel 1617. Ereditò dallo zio Antonio (v.), presso cui trascorse la sua prima giovinezza, l'amore per [...] ripubblicò nel 1605, aggiungendovi una Declaratio latina, italica, gallica, hispanica et germanica; quest'opera diede al V. solida fama scientifica nel campo della meccanica; in essa egli precorse alcuni moderni ritrovati aeronautici. Nel 1610 diede ...
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Scrittore tedesco, nato a Perleberg (Prignitz) il 31 marzo 1935, morto ad Amburgo l'8 marzo 1986. A questa città sono legate le sue fondamentali esperienze e in essa F. ambienta la maggior parte delle [...] , F. presenta una schiera di capelloni, piccoli truffatori, omosessuali, prostitute, ruffiani, drogati, tutti individui disprezzati dalla solida borghesia amburghese e a essa di riflesso avversi, senza il vigore e la solidarietà della pur embrionale ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] e protezione dal favore dei. potenti. Prospero, mercante, vive serenamente dei modesti risparmi, depositario di una virtù solida e istintiva; il conte Valerio e la contessa Bianca sono invece i nobili incostanti e superbi, obiettivi prescelti per ...
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PESCETTI, Orlando
Marina Garbellotti
PESCETTI, Orlando. – Nacque a Marradi (Firenze) attorno al 1556. Nei documenti anagrafici di Verona, dove si trasferì alquanto giovane dopo aver studiato a Firenze, [...] un’esistenza alquanto ordinaria, consacrata all’insegnamento, sua principale fonte di sostentamento, e all’attività letteraria.
La solida conoscenza dei classici italiani e la pratica dell’insegnamento lo spinsero a partecipare sin dai primi anni di ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.