VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] dell'aria verso la posizione di equilibrio; si avrà così che all'equatore l'atmosfera roterà meno rapidamente della terra solida, mentre roterà più rapidamente a latitudine elevata e questo effetto sarà tanto più accentuato quanto più ci si eleverà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] a questo periodo i due soggiorni romani del 1650 e del 1654 (Guerrini, in Francesco Redi, 1999, pp. 47-69).
La solida preparazione umanistica acquisita in questi anni gli vale l’aggregazione, nel 1655, all’Accademia della Crusca, della quale diverrà ...
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(gr. ᾿Ιώ)
Mitologia
Mitica figlia di Inaco, signore di Argo, e di Melia. Amata da Zeus, fu, per la gelosia di Era, cambiata in vacca e quindi data in custodia ad Argo; quando questi fu ucciso da Ermete, [...] vulcanica fa pensare che Io si trovi in gran parte allo stato liquido; probabilmente, al di sotto di una sottile crosta solida c’è un ‘oceano’, formato soprattutto da zolfo e da composti di questo elemento. L’esistenza di un vulcanismo attivo su ...
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Poeta e scrittore svizzero di lingua francese (Cully, Vaud, 1878 - Pully, Losanna, 1947). R. esordì con una raccolta di versi e altri volumi di liriche, che hanno intramezzato la sua copiosa produzione [...] sogno di amore fraterno tra gli uomini. Tuttavia la sua capacità di creare un'atmosfera in cui anche la realtà più solida e quotidiana riesce a trasfigurarsi fantasticamente, R. lo ha dimostrato in La grande peur sur la montagne (1926; trad. it. 1931 ...
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VILLANI, Nicola
Luigi Fassò
Poeta e critico, nato a Pistoia nel 1890, di nobile famiglia. Studiò a Firenze, a Siena e a Pisa, poi entrò nella corte del cardinale Tiberio Muti in Roma, dove rimase qualche [...] compreso la grandezza di Dante e dell'Ariosto, in un'epoca in cui essa era da troppi misconosciuta. Della sua vasta e solida cultura diede saggio anche in un Ragionamento sopra la poesia giocosa de' Greci, de' Latini e de' Toscani 1634) e nelle brevi ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] galea bastarda (nave da guerra, dalla poppa più ampia e solida delle usuali, dotata pure di velatura e di artiglieria), di cui tastiera sempre disponibile. Non certo ferrato, approfondito, solido l'umanesimo del Grassetto. È fatto di orecchiamenti, ...
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LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] dedicata proprio al cardinale Carafa, definito nell'incipit "Eroe Partenopeo, fregio, ed onore".
Il libro rivela un'ispirazione solida, forse perché già matura (qualche malanno, sottolineato nei versi, conferma un'età non più giovanissima); il poeta ...
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BONAZZI, Giuliano
Armando Petrucci
Nacque a Sissa (Parma) il 16 nov. 1863. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nelle biblioteche governative, svolgendo per due anni le funzioni di bibliotecario all'Estense [...] ), diviso in venticinque classi (Schema di catalogo sistematico per le biblioteche, Parma 1890). Fornito di ampia e solida preparazione culturale, si volse negli anni seguenti a lavori di erudizione storica, pubblicando con metodo esemplare testi ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] fine settembre 1355 la morte di uno dei tre eredi di Giovanni Visconti associati alla signoria di Milano, Matteo, minò la solidità del loro potere. A inizio 1356, minacciati da più parti, i due fratelli superstiti, Galeazzo e Bernabò, si rivolsero a ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] calamita, ovvero La donna di nessuno di Baldini, del 1929).
Benché appena ventiquattrenne, il L. si era ormai guadagnato una solida reputazione. Nel 1929 si presentò alle elezioni e non fu eletto. In luglio il federale di Bologna, M. Ghinelli, in ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.