PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] nel complesso fragile e variegata, condizionata dalla complessità e dalla poliedricità dei suoi interessi. Maturò comunque una solida dimensione intellettuale, all’interno di un clero meridionale spesso corrotto e inadeguato, ma anche ricco di uomini ...
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EMANUEL, Luisa
Chiara Boninsegni
Nata a Novara nel 1830, figlia del cavalier Carlo, amministratore dell'ospedale Mauriziano di Torino, e di Giuseppa Carotti, di origine nobiliare, ricevette un'educazione [...] a Torino il giovane giornalista savonese Giuseppe Saredo. Privo di laurea e di titoli nobiliari come di una solida posizione sociale, questi trovò una prima sistemazione ricevendo dal ministero della Pubblica Istruzione l'incarico di insegnare ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] civile, presentato dai celebri Antonio de Rosellis, Giovan Francesco Capodilista, Benedetto de' Dottori e Giovanni da Prato. Una solida preparazione, dunque, acquisita in lunghi anni di studio e che doveva di li a poco rivelarsi utilissima per il ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] 1572, proseguendola poi fino al settimo compreso, e che fu terminato da Filippo Venuti da Cortona.
Il F. ebbe una solida formazione classica, basata su una profonda conoscenza delle lingue greca e latina, ed estesa anche alla cultura ellenistica, che ...
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GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] del teatro contemporaneo.
Dopo gli studi giuridici e di medicina, il G. aveva provveduto a darsi una solida e rigorosa preparazione letteraria e filosofica, coniugando l'educazione sui classici con un'informazione puntuale e aggiornata sugli ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] di salute.
Negli anni che vanno dal 1608 al 1613 il B. si era intanto creato per suo conto una piccola ma solida fama di poeta. La sua prima produzione in lingua è rappresentata dal poemetto Il pianto della Vergine (imitazione delle Lagrime di S ...
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GERACE, Vincenzo
Carlo D'Alessio
Nacque a Cittanova (Reggio di Calabria) il 29 giugno 1876, primogenito di otto figli, da Giovambattista e Maria Angiola Giovinazzo.
Negli anni della prima giovinezza [...] pp. 157-163), tra i più attenti critici del G., l'opera, pur mostrando alcuni lati deboli (assenza di una solida tecnica narrativa, mancanza di unità psicologica del personaggio), rivelava comunque l'energia rappresentativa di "uno che ha letto molte ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] ) il C. pose fine alla sua mediocre avventura poetica, cui del resto aveva già affiancato da tempo una ben più solida e concreta produzione agronomica, stimolata dall'ambiente in cui viveva e dalla generale tendenza di studi del sec. XVIII.
Scrittore ...
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GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] (Inf., XXXI, 67), e Cinquecento diece e cinque (Purg., XXXIII, 43), in cui il G. si cimentò, partendo dalla solida base di una ampia ricerca erudita, con tre delle principali cruces interpretative dantesche, delle quali propose originali soluzioni. L ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] molti confratelli inclini alla Riforma, come Giulio Della Rovere e Ambrogio Cavalli, dai quali il L. apprese una solida e durevole lezione erasmiana. Fu confratello anche di Agostino Mainardi e conobbe l'umanista Giulio Camillo Delminio, cultore di ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.